GRAN SECONDO TEMPO DI TELLO, BABACAR UN PRESTIGIATORE
TATARUSANU – Fernandes azzecca l'angolo giusto dopo nemmeno cinque minuti e lui non può arrivarci. Si riscatta un quarto d'ora più tardi uscendo bene sul numero 10 blucerchiato. Resta inoperoso fino al tiro di Ricky Alvarez sul quale ha più di una responsabilità, 5,5.
SANCHEZ – In ritardo nella chiusura su Fernandes che s'inventa l'uno a zero dei blucerchiati ha il suo bel da fare nel contenere Schick. A poco dall'intervallo, su corner, non sfrutta la migliore occasione del primo tempo e concede troppo tempo ad Alvarez sul gol del due a uno. In affanno, 5,5.
RODRIGUEZ – Bruno Fernandes gli scappa sulla linea del fuorigioco e la Samp passa in vantaggio. Rimedia il primo giallo della gara per fallo su Schick ma è bravo in chiusura su un tentativo di Bereszynski. Trova la via del gol su corner di Borja regalando il momentaneo pareggio ai suoi. Festeggia le duecento candelline, 6.
ASTORI – Anche lui beffato dal pallone che libera Fernandes ma soprattutto dal movimento di Schick sul vantaggio della Samp. Stoppa invece bene un tentativo di Quagliarella a 10' dall'intervallo mentre nella ripresa accusa le ripartenze avversarie, 5,5.
TELLO – Costantemente richiamato da Sousa non trova grande profondità nella prima mezz'ora. Un po' meglio sul finale di primo tempo quando arriva anche al tiro e in avvio di ripresa con un buon cross per l'occasione di Babacar. Conferma la crescita con la bella azione nella quale colpisce il palo e con il cross per l'altro palo, quello di Kalinic. Confusionario, ma tra i migliori con un gran secondo tempo, 6,5.
BADELJ – Perde troppi palloni nei primi venti minuti, su uno di questi per poco Bruno Fernandes non raddoppia. Non va meglio quando cerca il traversone in area di rigore. Poco preciso, 5,5.
BORJA VALERO – Il ruolo è più da regista ma nel primo tempo raramente riesce a incidere sulla manovra. Al quarto d'ora della ripresa il lampo su angolo con l'assist per il pari di Gonzalo e più in generale sale di tono, 6.
MILIC – Giocate semplici, scolastiche e pochissima spinta in un primo tempo assai guardingo. Nella ripresa non mancano le occasioni per crossare ma raramente ne approfitta, senza contare che il raddoppio blucerchiato nasce dalla sua parte. Un pesce fuor d'acqua, 5.
Dal 30'st CHIESA – S.v.
BERNARDESCHI – Si accende al quarto d'ora con un bello slalom al limite e successiva punizione calciata a lato di poco. Ci riprova sul finire di frazione con un colpo di testa largo non di molto. Un po' rallenta nel secondo tempo pur rimanendo pericoloso, 6.
Dal 35'st SAPONARA – S.v.
ILICIC – Non pervenuto nella prima mezz'ora in cui lo si ricorda esclusivamente per un tentativo ciccato di tiro al volo. Sousa lo toglie dopo un primo tempo negativo, 5.
Dal 1'st KALINIC - Si fa valere a un quarto d'ora alla fine quando colpisce il palo di testa. Non è un caso se la squadra gioca meglio dopo il suo ingresso, 6.
BABACAR – Si vede poco poco se si esclude il tentativo di colpo a effetto con un tiro dalla lunghissima distanza: palla fuori ma ottima idea. Non è cattivo sul primo pallone della ripresa che spara su Viviano. In ritardo su un pallone interessante poco prima del raddoppio della Samp sembra avviarsi a una domenica anonima e invece tira fuori dal cilindro il tiro che vale il pareggio. Sarebbe la domenica perfetta se Viviano non s'inventasse il miracolo, in pieno recupero, sul suo tentativo d'interno destro. Prestigiatore, 6.
SOUSA – A sorpresa ci sono Bernardeschi e Babacar titolari con Kalinic e Chiesa risparmiati in panchina, ma alla prima azione la Sampdoria passa in vantaggio grazie a un preciso tiro in corsa di Bruno Fernandes. Si arrabbia molto con Tello e con Sanchez per le chiusure su Schick, ma la sua squadra fatica soprattutto ad arrivare al tiro e all'intervallo è sotto di un gol anche per l'errore sotto porta di Sanchez. A inizio ripresa inserisce Kalinic al posto di Ilicic e il cambio dà i suoi frutti perchè dopo il palo di Tello arriva il pareggio di Rodriguez. La sua squadra però non tiene il risultato e il neo entrato Alvarez riporta ancora avanti i suoi. Entrano Chiesa e Saponara, escono Milic e Bernardeschi, ma è Kalinic a colpire un altro palo a conferma di una domenica sfortunata. Malasorte a parte, alla fine Babacar azzecca il tiro giusto e acciuffa il pareggio al novantesimo. Il senegalese sfiora la doppietta con Viviano che salva tutto poi il triplice fischio sancisce un pareggio positivo, ma non abbastanza per rilanciare ambizioni europee. Serviva vincere e il primo tempo (scelte di formazione incluse) viene di fatto regalato agli avversari, 5,5.