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GRANDI MANOVRE

di Tommaso Bonan

La Fiorentina di Montella ha chiuso il campionato 2013/2014 con 44 gol incassati (quinta miglior difesa dietro a Juventus, Roma, Napoli e Inter). Un risultato in linea con la stagione precedente ma che ha evidenziato, in alcune partite, qualche lacuna di troppo. E non a caso, in questi primi giorni di voci di mercato, sondaggi e indiscrezioni, i principali nomi accostati alla squadra viola riguardano proprio il reparto arretrato. Se non altro perché in vista della prossima stagione, in cui si aggiungerà ancora una volta l'impegno europeo, Montella ha intenzione di confermere l'assetto difensivo a quattro.

Inevitabile, dando uno sguardo alla rosa attuale, constatare che dal punto di vista della qualità (oltre che da quello numerico) qualcosa debba essere fatto. Anche perché, in uscita, qualcuno saluterà con ogni probabilità Firenze. E' il caso, ad esempio, di Facundo Roncaglia, la cui avventura in maglia viola sembra essere arrivata al capolinea, ma anche di Vargas e Diakitè, le cui (differenti) situazioni verranno prese in esame nelle prossime settimane. Infine c'è il capitolo Savic, diventato nome caldo negli ultimi giorni vista la possibilità di fare cassa grazie ad una sua eventuale cessione.

Ecco dunque che le caselle da riempire in difesa, al momento, sono molte, a partire dagli esterni di destra (ruolo svolto da Tomovic quest'anno) e di sinistra (in cui si sono alternati Pasqual, Vargas, lo stesso Tomovic e anche Marcos Alonso fino a dicembre). Ed anche al centro, con Savic e Compper in bilico, i soli Gonzalo ed Hegazy non possono bastare.

Samuel, Astori, Rossettini, Kaboul, Vrsaljko e Santon sono solo i primi nomi di una lunga lista di obiettivi (reali e non) che è destinata a crescere col passare dei giorni. A differenza dello scorso mercato estivo, però, sarà la difesa il reparto maggiormente sotto pressione. E questo, per adesso, è l'unico dato certo.