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GUERINI, Chi arriva sarà motivato,ho sentito Delio

di Redazione FV
foto di Stefano Borgi

Queste le parole dell'allenatore della Fiorentina Vincenzo Guerini, presente questo pomeriggio presso la piscina Tropos di Firenze per consegnare il premio 'Stefano Borgonovo' a Giuseppe Sannino: ''Non posso dire se questa squadra abbia bisogno di una rifondazione; sarà una scelta che spetterà alla società. Sotto l'aspetto tecnico, dovremo lavorare davvero molto. Chiunque arriverà però dovrà avere un grande carattere e temperamento. Il mio futuro in panchina? L'ho già detto: per me finisce tutto domenica. Lo scudetto alla Juventus? Credo che la nostra vittoria a Milano abbia dato una grossa mano alla squadra di Conte. Delio Rossi? Dopo la vittoria di Lecce l'ho sentito e mi ha fatto i complimenti per aver centrato la salvezza.  I fratelli Andrea e Diego Della Valle? Con Andrea ho un contatto costate. Dopo quello che è avvenuto mercoledì l'ho visto davvero in condizione fisiche  preoccupanti. Nella mia carriera ho avuto tanti presidenti e proprio per questo mi posso permettere di parlare. Il match col Cagliari? Conta poco ma meglio finire a 48 che a 45.  Montolivo? I tifosi ce l'hanno con lui perché non ha rinnovato quando stava diventando una bandiera viola. Per quel che mi riguarda Riccardo si è comportato bene e con grande professionalità. Ljajic? Il suo futuro verrà deciso dalla società e dal nuovo ds. La Fiorentina ha fatto bene ad escluderlo dalla rosa. Io personalmente volevo farlo allenare ma non giocare. I giovani col Cagliari? Mercoledì riprendiamo gli allenamenti e vedremo i giocatori che saranno a disposizione e che stanno bene''.