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GUIDI, Orgoglioso, ora pensiamo da squadra

di Redazione FV

A fine gara ha commentato la netta vittoria della Fiorentina sul Vicenza l'allenatore viola Federico Guidi. Ecco le sue parole: "La squadra viene da un periodo positivo ed è cresciuta. Sono contento poerché la squadra dove Verona si è stretta e pensa ad un unico obiettivo e come squadra, i giocatori sono diventati un 'noi' e non più un 'io' e questo si vede sul campo. Anche oggi che era un esame di maturità perché a Torino avevamo speso molte energie fisiche e mentali contro una grande avversaria. Ho cambiato tanti ragazzi, qualcuno era all'esordio come titolare e questa è la dimostrazione della qualità che ho a disposizione. Ora ci riposiamo due giorni e da martedì prepariamo Perugia e Napoli poi il quarto di finale di Coppa il 21 con l'Empoli e per noi sono tre partite determinanti per il proseguio della stagione. Oggi sulle ali dell'entusiasmo, mercoledì la svolta? Non ti nascondo che oggi ho chiesto proprio questo alla squadra ed i ragazzi lo hanno recepito, come quella di giocare con l'orgoglio di indossare la maglia viola mercoledì scorso. Sono soddisfatto soprattutto per chi ha risposto presente alla prima da titolare, hanno dimostrato grande professionalità. Cambiato il trend dalla scorsa stagione? cambiato tanto per ovviare proprio alle sconfitte dopo i turni di coppa Italia, compresi i carichi di allenamento e gestito le forze diversamente. Inoltre l'espoerienza dei 98 e 99 della scorsa stagione ci avvantaggia. Quanto è mia questa Fiorentina? La squadra non è al massimo ed ha tanti margini di miglioramenti. All'inizio concedevamo tanto e il crocevia è stata la sconfitta di Verona perché si sono compattati ma ancora non esprimiamo tutte le potenzialità".