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HUGO-MILENKOVIC INSUPERABILI, LAMPO CHIESA. LAFONT C'È

di Tommaso Loreto

LAFONT – Attento sul primo tentativo di Calhanoglu ha più fortuna quando il turco conclude da dentro l'area senza inquadrare la porta. Reattivo anche sulla sassata di Rodriguez al trentesimo deve invece ringraziare Milenkovic a poco dall'intervallo. Comincia la ripresa respingendo il tiro di Suso. Molto bene anche sul colpo di testa di Laxalt. Decisivo come domenica scorsa, 7

MILENKOVIC – Sfortunato nel rimpallo che favorisce Calhanoglu dopo un quarto d'ora di gioco si sostituisce a Lafont respingendo il tiro di Calhanoglu. Al di là del turco stravince il duello con il dirimpettaio Castillejo che viene sostanzialmente annullato, 7

PEZZELLA – Non precisissimo nella prima mezz'ora di gioco che conclude rimediando anche il giallo. Recupera sicurezza col passare del tempo e fa buona guardia, 6,5

VITOR HUGO – Avvio di buona qualità e personalità seppure si prenda il rischio di un giallo atterrando Castillejo. L'ammonizione arriva comunque prima dell'intervallo ma non inficia la sua buonissima prestazione. Gladiatore, 7

CHIESA – Non molte le scelte vincenti nel primo tempo nel quale il più delle volte non riesce a sfondare dalla sua parte. Con l'ingresso di Gerson cambia posizione ma non la propensione all'azione personale che però non trova sbocchi. Quando si fa rubare palla sembra calare il sipario e invece la sua partita deve ancora cominciare. Il tiro che porta avanti i viola è da vedere a ripetizione e vale moltissimo. Un lampo nel buio, e che lampo, 6,5

VERETOUT – Dopo una ventina di minuti recupera bene su Calhanoglu richiamando duramente i compagni. Resta prezioso in copertura e quando può fa il difensore aggiunto. Vederlo in ogni zona del campo diventa normalità, 7

EDIMILSON – Poco dinamismo, pochi palloni giocati, pochi recuperi: il suo primo tempo è tutto qui. Si fa ammonire a metà del secondo tempo e non esce dall'ombra, 5,5

BIRAGHI - Dalla sua parte c'è Suso che troppo spesso ha tempo e spazio per tagliare i cross. La musica non sembra cambiare in avvio di ripresa mentre nel finale ricorre anche alle maniere forti. In sofferenza, 5,5

BENASSI – Ha licenza di avanzare a ridosso degli attaccanti. Mette qualità fino ai primi minuti del secondo tempo quando trova anche un buon assist per Mirallas che non sfrutta. Pioli lo richiama nel finale concedendogli fiato dopo una buona prova, 6,5

Dal 40'st LAURINI – S.v.

MIRALLAS – Rischia qualcosa con un braccio troppo largo su Josè Mauri a metà primo tempo. A inizio ripresa prova la girata da buona posizione ma spara fuori. Nel grigiore della prima ora è comunque propositivo, 6

Dal 16'st GERSON – Dopo il suo ingresso c'è soprattutto da soffrire per difendere il vantaggio, 6

SIMEONE – Chiuso dalle marcature ha pochi varchi e pochi palloni, ma quando deve controllare ha enormi difficoltà. Non va meglio nella ripresa nella quale corre sgomita e spreca un buon contropiede prima di uscire, 5,5

Dal 42'st PJACA – S.v.

PIOLI – Difende ancora a tre, come con l'Empoli, mentre in mezzo ritrova Veretout ed Edimilson. In attacco c'è Mirallas con Simeone. Il primo tempo è tutto di marca rossonera, quasi che in emergenza fosse il Milan e non la Fiorentina. All'intervallo lo 0-0 va più stretto a Gattuso ma più in generale la sua squadra non arriva praticamente mai al tiro. Nel secondo tempo c'è qualcosa di più ma ci vuole il lampo di un Chiesa, fino a quel momento molto in ombra, per sbloccare la partita. Completa i cambi con Laurini e Pjaca per Benassi e Simeone e porta a casa una vittoria (la prima in trasferta) che vale oro. Sotto qualsiasi punto di vista, 6,5