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2002 ODISSEA IN EUROPA

di Tommaso Loreto

Piccoli dettagli, tracce da approfondire in spasmodica attesa di un ritorno in Europa che tutti vorrebbero già acclarato. In realtà di questi tempi, ma anche nei prossimi giorni, sarà bene mantenere la massima scaramanzia possibile, fosse solo per evitare beffe e amarezze di fine estate (eufemismo a giudicare lo stravolgimento meteorologico del pianeta) che rischiano di ripercuotersi per tutto il resto della stagione.

Così l’uscita di scena dei kazaki dell’Astana (sconfitti in casa dai polacchi del Raków Częstochowa) apre ulteriori spiragli di speranza in vista dell’accesso al girone di Conference League, doppio bivio da affrontare tra il 18 e il 25 agosto, a cavallo della seconda giornata di campionato e della sfida tra Empoli e Fiorentina. Perchè non solo adesso i viola sanno già di poter contare sul ruolo di teste di serie, ma anche di poter evitare formazioni scomode (e pericolose) come gli inglesi del West Ham o gli spagnoli del Villarreal semifinalisti dell’ultima edizione di Champions League.

Un antipasto di quel che sarà il primo palcoscenico europeo da affrontare a oltre 5 anni da quel doloroso 2-4 incassato al Franchi dal Borussia Moenchengladbach con Sousa sulla panchina viola. Manca ancora qualche settimana al via ufficiale della nuova avventura europea della Fiorentina, ma 2002 giorni dopo l’ultimo happening europeo del 23 febbraio 2017 la voglia di tornare a girare il vecchio contenente sarà incontenibile.