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I PESI E LE MISURE

di Daniel Uccellieri

Nell'ultimo turno di campionato è successo di tutto: espulsioni assurde (Tomovic), calci di rigore decisamente dubbi (quello concesso all'Atalanta), contestazioni in tribuna (Galliani), risse in campo (Inter-Atalanta) ed i soliti accoltellati lievemente a Roma (nel derby fra Roma e Lazio). Per questo motivo le decisioni del giudice sportivo erano attese in particolar modo. Decisioni che faranno sicuramente discutere per il resto della settimana. Particolarmente colpita l'Atalanta, che proprio contro i viola dovrà fare a meno di Raimondi e Carmona, squalificati per 3 giornate dopo la rissa da far west a San Siro contro l'Inter. Sono 3 le giornate anche per Mario Balotelli, che al termine della gara con la Fiorentina ha rivolto espressioni ingiuriose all'arbitro di porta.

Passando alla Fiorentina, Tomovic sarà costretto a saltare la sfida con l'Atalanta per il rosso mostrato da Tagliavento durante la gara con il Milan: "TOMOVIC Nenad (Fiorentina): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete", recita il comunicato del giudice sportivo. La motivazione lascia un po' a desiderare, visto che il difensore viola ha commesso sì fallo, ma a centrocampo (quindi non si può parlare di chiara occasione da gol), e non era neanche un fallo da ultimo uomo, visto che Roncaglia era ben posizionato ed avrebbe potuto tranquillamente affrontare El Shaarawy.

La Fiorentina viene sanzionata anche con una multa di 20.000 euro per cori razzisti rivolti ai giocatori avversari. Premettendo che certi comportamente sono sicuramente da censurare, viene da sorridere se paragoniamo la multa inferta alla Fiorentina rispetto alle multe commissionate a Roma e Lazio. Solo 3.000 euro a testa per le due romane, multate solamente per dei bengala lanciati in campo.

Chiusura per i Daspo: un altro sorrivo viene spontaneo se pensiamo che a Firenze sono arrivati 4 Daspo per le polemiche con lancio di cartacce e qualche monetina nei confronti di Galliani, mentre lo stesso numero di Daspo sono arrivati a Roma e Lazio, dopo scene di guerriglia urbana con i soliti tifosi "lievemente" accoltellati (il bilancio finale parla di 8 feriti).