I TRE NODI DEL MERCATO VIOLA
Saranno caldi, anzi bollenti, gli ultimi giorni di calciomercato viola. Il caso Joaquin, la squadra da completare e la possibile cessione al Napoli di Matias Vecino, renderanno le ultime ore di trattative ricche di sorprese e colpi di scena, come quello avvenuto nella serata di ieri per Mexes.
Il primo nodo da sciogliere è quello legato al futuro dell'esterno andaluso. Oggi probabilmente sarà ancora assente dagli allenamenti, soprattutto considerando che la seduta sarà aperta ai tifosi viola e nessuno vuole trasformare questo momento di gioia in un momento di tensione. Paulo Sousa in primis. La Fiorentina vuole una proposta concreta da parte del Betis entro la giornata di domani. La sensazione è che alla fine un accordo verrà trovato, anche se i viola continuano a far trapelare una linea piuttosto dura.
L'altro nodo molto attuale è quello di Vecino, con i viola che ieri hanno aperto alla cessione al Napoli ma solo per un'offerta da almeno 12 milioni più bonus. I partenopei ne hanno offerti 8 più bonus, ma la possibilità che salgano a 10 più bonus è concreta. A queste cifre la Fiorentina potrebbe cedere anche se mancano pochi giorni al termine del mercato. I soldi verrebbero subito reinvestiti per coprire il ruolo di esterno d'attacco che verrebbe lasciato libero da Joaquin e per un centrocampista che sostituisca lo stesso uruguaiano.
L'ultimo tassello da completare è quello della difesa, con i viola che si stanno muovendo sia per la fascia, con i contatti di ieri con D'Amico per Donati, che per il ruolo di difensore centrale. Sfumato il rossonero, la Fiorentina è comunque vicina alla cessione di Hegazy e Basanta, con Rose che potrebbe arrivare come giovane riserva da crescere in casa, più un giocatore con maggiore esperienza da inserire fin da subito nelle rotazioni del tecnico portoghese.