I VIOLA E LA STERILITÀ OFFENSIVA. CONFRONTO IMPIETOSO COL '21
La Fiorentina ha un problema enorme, tanto per citare Vincenzo Italiano, cioè quello relativo alla scarsa concretezza sottoporta. La gara persa ieri contro la Lazio è la cartina tornasole perfetta che mette a nudo l’incapacità di questa squadra di trovare la rete. Il confronto con l’inizio di stagione scorso è impietoso e vede uno scarto di 4 sigilli: di questi tempi i viola contavano un poker in più all’appello. Solo in A la differenza si estende a 6.
Peraltro la quantità di partite risultava minore, visto che l’unico impegno che si era discostato dalla Serie A aveva riguardato unicamente la Coppa Italia, ad agosto. Stavolta, invece, gli incontri extra campionato sono stati ben cinque. Tanto per soffermarsi sul reparto offensivo, dal quale nella fattispecie ci si aspetterebbero i gol, quest’anno, al medesimo punto della stagione, le marcature in meno sono già 3.
Quanto alla sfida di ieri sera, la Fiorentina ha fatto suo il 62% del possesso palla, evidentemente vano alla luce del risultato. Così come l’imprecisione ha regnato sovrana, considerati i 5 tiri in più portati in dote dalla compagine di Vincenzo Italiano rispetto alla Lazio. Insomma, il trend non fa dormire sonni tranquilli ai tifosi viola, che ora devono sperare in un cambio di marcia repentino da parte della loro squadra del cuore.