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IGOR E UNA PANCHINA INATTESA MENTRE SOFFIA IL VENTO DEL MERCATO

di Pietro Lazzerini
Fonte: Ha collaborato Lorenzo Lepore

La semifinale d'andata persa ieri contro il Basilea, a sorpresa non ha visto Igor tra i protagonisti. Il brasiliano, dato da tutti in campo alla vigilia della sfida, è rimasto fuori per l'intero match in favore di Ranieri. Una scelta che ha stupito tutti e che purtroppo, visto il risultato, non ha sortito probabilmente gli effetti sperati dal mister. 

Igor avrebbe preferito essere in campo in una sfida così importante della stagione. Però ha potuto aiutare i compagni solo dalla panchina, incitandoli da lontano. Un po' di amarezza è lecita, soprattutto per chi si sente un protagonista della rosa. Ma è anche un motivo in più per spingere al massimo e poter convincere Italiano a sceglierlo per la gara di ritorno. 

Nel frattempo però, la sua situazione non così certa, ha attirato gli sguardi interessati di molte squadre, che si stanno muovendo concretamente in vista dell'estate. In Premier ci sono Fulham e Leicester, poi c'è interesse in Ligue1, con almeno due club di alta classifica che si sono fatte vive e anche in Spagna. Un interesse trasversale che potrebbe spingere il giocatore a rispondere picche alle eventuali proposte di rinnovo per cercare fortuna all'estero. 

La Fiorentina entro l'estate contatterà comunque il suo entourage per provare a intavolare un nuovo accordo rispetto a quello in scadenza nel 2024 con opzione per l'anno successivo, ma è chiaro che se il giocatore chiederà di essere ceduto anche i piani nei suoi riguardi potrebbero cambiare. Molto dipenderà da due fattori: la volontà del difensore brasiliano e le eventuali offerte. 

Prima c'è comunque da conquistare un ruolo da titolare in questo concitato finale di stagione. Dal campionato passando per la Conference fino ad arrivare alla finale di Roma contro l'Inter. Dopo arriverà il momento in cui verranno tirate le fila della sua esperienza in viola. Rinnovo o cessione: il bivio è alle porte.