IGOR LASCIA, QUARTA IN DUBBIO, RANIERI IN SCADENZA TRA UN ANNO: LA SITUAZIONE DELLA DIFESA
Non ci sono solamente porta, centrocampo e attacco al centro del calciomercato della Fiorentina. Nell’incontro con Vincenzo Italiano avvenuto poche settimane fa, il club ha promesso al tecnico una rosa più competitiva dell’anno passato. Discorso che riguarda anche il reparto difensivo. Ma come stanno attualmente le cose nella retroguardia?
Le corsie
Andando per gradi, la situazione meno rovente è quella che interessa gli esterni bassi. La fascia destra resterà saldamente nelle mani di Dodò, con Niccolò Pierozzi di rientro dal prestito alla Reggina e pronto a giocarsi le sue carte come alternativa al brasiliano. Sponda sinistra invece, Cristiano Biraghi ha visto allungarsi la scadenza del contratto inizialmente posta al 2024, mentre Aleksa Terzic rappresenta un’incognita: è in scadenza fra un anno, ha gli occhi del Bologna su di sé ma non si è ancora mai parlato di vere e proprie trattative. Il suo futuro resta da decifrare.
I centrali
Più scoppiettante è invece la situazione attorno ai centrali. Nikola Milenkovic raffigura ad oggi l’unica certezza di Vincenzo Italiano, considerato anche il lungo contratto che lo lega alla Fiorentina (2027). È invece ai saluti Igor, la cui destinazione non è ancora nota ma con tanta Premier League sullo sfondo. Un rebus Martinez Quarta: il suo accordo con i viola scade nel 2025, ma gli errori messi in mostra anche quest’anno possono portare la società a riflettere sull’ex River Plate, chiedendosi se sarà il caso puntare ancora sull’argentino o se possa essere considerato cedibile. Infine Luca Ranieri, la più piacevole sorpresa della passata stagione. Si è guadagnato la conferma sul campo a suon di prestazioni, ma il suo contratto con la Fiorentina dura ancora solo un anno, il che lo espone a possibili sirene di mercato, seppur più difficili rispetto a quelle dei suoi competitor.
Il tutto chiaramente al netto del mercato e delle offerte, che sessione dopo sessione insegnano sempre di più ad essere pronti ad ogni tipo di sorpresa. Basta vedere l’inaspettata e fragorosa cessione di Vlahovic alla Juventus, quella di Lukaku al Chelsea nel 2021 con lo scudetto appena conquistato dall’Inter, o ancora più recentemente quella di Tonali al Newcastle (non ancora chiusa ma che pare imminente). Più passa il tempo e più si capisce che col mercato non si dorme mai, sia in entrata che in uscita.