IL 9 E IL 10
Finisce sulle spalle di due ragazzi la tradizione più pesante della maglia viola: il nove dei bomber a Vlahovic, il 10 dei rifinitori a Castrovilli. Una scelta forse inaspettata, quella per il serbo, ma che va nella direzione delle ultime indicazioni di mercato. La Fiorentina vuol ancora puntare sul talento di Dusan, e messa in archivio l'ipotesi di una separazione momentanea adesso regala all'attaccante una rinnovata dose di fiducia.
Niente d'inaspettato invece per Castrovilli, lui che già prima della fine dello scorso anno aveva rinnovato e che fin dalle prime gare in A aveva mostrato tutte le caratteristiche del giovane esperto. Nel video pubblicato sui social del nuovo numero 10 ci sono tutte le speranze di una tifoseria che sembra aver ritrovato un pupillo da coccolare a lungo. Qualcosa che evidentemente non è sbocciato con altri giovani, alcuni partiti e altri poco propensi a giurare amore eterno alla Fiorentina.
Vlahovic e Castrovilli, il 9 e il 10 della nuova Fiorentina che mostrano il volto più giovane della gestione Commisso, un secondo anno nel quale all'esperienza di Ribery si è aggiunta quella di Bonaventura e il ritorno a casa di Borja Valero, per inciso il 5 e il 6 di un centrocampo che sembra aver aumentato il proprio tasso qualitativo. In attesa che a fine mercato tutta la rosa sia più definita, al netto di acquisti e cessioni, anche la numerazione è un primo tratto identificativo e a giudicare dai numeri più rappresentativi il futuro passa da due ragazzi di bellissime speranze.