IL CALENDARIO NON È PIÙ AMICO

Uno dei problemi fondamentali della Fiorentina è stato quello di non essere riuscita a sfruttare a dovere un calendario che ad inizio stagione si faceva piuttosto propizio. 5 punti tra Sampdoria, Spezia, Udinese, Parma e Benevento (con in mezzo anche la sconfitta con la Roma) sono un bottino decisamente misero, che la squadra viola si porterà dietro con rammarico tutta la stagione.

Anche perché le cose ora certo non miglioreranno: detto della prossima partita lunedì contro il Genoa, la Fiorentina si troverà poi di fronte Atalanta, Sassuolo, Verona e poi Juventus prima della sosta di natale. Tutto in 15 giorni. Quattro partite nelle quali - classifica e risultati alla mano - la formazione di Prandelli certo non parte favorita, e nelle quali guadagnare punti sarà tutt'altro che semplice.

Ecco perché il match con il Genoa al Franchi diventa ancora più decisivo: trovare finalmente una vittoria potrebbe far affrontare con un po' più di pace le partite complicate fino alla sosta. Sperando di trovare finalmente anche un po' di prestazioni da parte dei giocatori che fin qui hanno deluso di più.