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IL CASTIGATORE E IL FURBETTO PER L'ULTIMA VITTORIA 2022 AL FRANCHI

di Sonia Anichini

Ho rischiato di trasformarmi in un gufo! Nel secondo tempo, dopo l’ennesima azione da gol della Fiorentina non andata a buon fine nella gara di ieri sera, mi sono detta: stai a vedere che si prende gol per la beffarda teoria del gol mancato, gol subito…e così è stato! Mi sarei messa a piangere solo per averlo pensato ma non è certo colpa mia se la difesa viola fa una dormita collettiva e la Salernitana è arrivata al pareggio. Una rabbia incredibile, come resta incredibile la quantità di azioni da gol che la nostra squadra costruisce ma che non concretizza facendo una fatica immane a vincere le partite, com’è stato fino a poche settimane fa. Adesso invece qualcosa è cambiato, lo stesso Italiano ha dichiarato di avere capito che c’era necessità di cambiare, di prendere accorgimenti tattici che hanno fatto sì che la Viola riuscisse ad inanellare ben cinque vittorie di fila fra campionato e Conference. Era l’ora, perché solo così si può dare una scossa alla nostra non esaltante classifica.

Anche contro la Salernitana la squadra gigliata è andata in gol nel primo quarto d’ora della gara e di nuovo per merito di Bonaventura protagonista del vantaggio come contro la Sampdoria. Ho sempre manifestato una grande simpatia per Jack e ancora di più dopo le sue parole di alcune settimane fa quando fece un esame sincero ed accorato della situazione viola: giochiamo sempre allo stesso modo, lo scorso anno i problemi li risolvevano i gol di Vlahovic. Alcuni si sono scandalizzati ed indignati per queste esternazioni da “castigatore” che io ho trovato invece realistiche ed ho apprezzato la schiettezza e il coraggio di questo ragazzo. Le sue bordate hanno poi ottenuto risultato perché la breve storia viola di questo anno ha svoltato e mi auguro che finisca al meglio con l’ultima gara di domenica contro il Milan.

Ho trovato simpatico anche quello che ha raccontato nel dopo gara di ieri sera quando ci ha presentato la versione “stalker” di Italiano che invia ai suoi calciatori video su whatsApp per spronarli. Non ho dubbi che la costanza ad ottenere il meglio dai suoi sia tanta e questo è sicuramente un bel segnale del lavoro che stanno facendo.

Nella partita contro i ragazzi di Nicola sono stati fondamentali i cambi fatti dal nostro Mister nel secondo tempo e soprattutto gli ingressi di Saponara e Jovic hanno consentito di confezionare il gol del 2-1 anche se s’è stato il brivido del Var. Sono rimasta col fiato sospeso per poi liberare la gioia nel momento della convalida, così come ha fatto il serbo correndo sotto la Fiesole per festeggiare e fare pace dopo i suoi ultimi gesti non proprio carini. Sicuramente è un po’ “para”, un po’ furbetto il buon Luka, ma forse è meglio per tutti se proviamo a dimenticare e andiamo avanti per il bene della nostra squadra.

Nella certezza che non abbiamo, al momento, un goleador c’è questa alternanza di rendimento fra Jovic e Cabral senza purtroppo picchi di eccellenza ma, con l’aiuto degli altri compagni, stiamo cercando di risollevare la testa ed è quello che conta visto anche che ieri era l’ultima partita di questo 2022 al Franchi e ci siamo salutati nel miglior modo possibile.

La Signora in viola