IL CENTROCAMPO VIOLA CAMBIA, MA ITALIANO HA ANCORA IL SUO JOLLY
Il centrocampo della Fiorentina non sarà più lo stesso, questo perché è stato ceduto Lucas Torreira, vero e proprio regista della squadra la scorsa stagione, ed è stato acquistato Rolando Mandragora, calciatore diverso per caratteristiche tecniche e fisiche all'uruguaiano. Vincenzo Italiano però avrà ancora a disposizione il suo jolly, ovvero Youssef Maleh, ragazzo che domani compirà 24 anni e che al suo primo campionato di Serie A è riuscito a segnare 2 gol e fornire 3 assist, ai quali va aggiunta una rete e un assist in Coppa Italia in 1.334 minuti spalmati su 33 partite. Il tecnico punta molto sul classe '98, crede nelle sue qualità ed è convinto che possa fare un ulteriore step di crescita, magari aumentando la frequenza degli inserimenti senza palla.
Quello che è mancato all'ex Venezia è forse stato superare la prova del nove. Nessuna carenza in fase difensiva oppure in fase offensiva, Maleh è uno di quei centrocampisti moderni, cresciuto con Dionisi, Zanetti ed Italiano, abituato dunque a giocare un calcio propositivo e sempre all'attacco. Spesso è stato in grado di mostrare personalità e sfrontatezza, ma non ha ripetuto sempre i colpi che ha dimostrato di avere nel bagaglio. Il suo obiettivo è quello di giocare più partite possibili, continuando a farsi trovare pronto quando chiamato in causa. Per fare il salto di qualità però ha bisogno di continuità di prestazioni e di rendimento all'interno di tutti i 90 minuti di gioco. Ci riuscirà?