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IL CERCHIO SI STRINGE

di Tommaso Bonan

In questi casi le smentite di rito, più che preoccupare, possono rappresentare quasi una conferma. Nel mercato della Fiorentina che in queste ore sta attraversando un periodo a dir poco caldo, infatti, le indiscrezioni e le dichiarazioni degli addetti ai lavori non si fanno attendere. A partire dalle voci sull'attacco, reparto sul quale la dirigenza viola concentrerà maggiormente le proprie forze. Dopo il summit di mercato di stamattina, il budget è stato fissato. Così come sono stati definiti i reali obiettivi. Tra questi, nonostante la ridda di nomi accostati alla Fiorentina, il più sensibile resta sempre e comunque quello di Alejandro “Papu” Gomez. Le parole del vicepresidente del Metalist (LEGGI QUI), squadra in cui milita l'argentino, non offuscano l'interesse viola per l'attaccante che, ad oggi, rappresenta il "vice-Rossi" più credibile.

Gli altri nomi, infatti, non sono percorribili. Almeno per il momento. Su tutti quello di Cassano, per il quale si parlerebbe addirittura di prestito secco fino a giugno. Stessa formula che i viola proporrebbero a Totò Di Natale per trasferirsi a Firenze. Anche le altre piste "secondarie", da Belfodil a Matri, fino ad arrivare a Quagliarella e Giovinco, non rientrano nei canoni degli uomini mercato gigliati. Le sorprese, ad ogni modo, non sono mai da escludere, soprattutto considerando come si muovono Pradè e Macia. L'inicazione su un giocatore già pronto (come sottolineato da Montella in conferenza stampa) sembra però chiudere il cerchio. Da domani, con il responso sul recupero di Giuseppe Rossi, la probabile accelerata.