IL DESTINO IN POCHE ORE
Nello scorso fine settimana, dopo aver attraversato un momento molto positivo e un periodo di imbattibilità piuttosto lungo - anche se comprensivo del rosso rifilatogli contro la Lazio sul punteggio ancora di 0-0 - l'estremo difensore viola Sportiello è tornato a ricevere qualche critica per la mancata uscita in occasione del gol di Pavoletti segnato domenica scorsa e costato la sconfitta finale alla Fiorentina. Un ko però maturato anche e soprattutto a causa della totale inefficienza mostrata dalla squadra di Pioli nelle fasi di costruzione offensiva, più che per un errore che certamente ha indirizzato il primo tempo. Ma nel secondo i viola non hanno comunque mai tirato.
Anche la dirigenza viola sa bene che valutare un giocatore, a maggior ragione se si parla poi di un ruolo tanto delicato quale quello del portiere, da una singola prova sarebbe nient'altro che un errore, e si sta prendendo tutto il tempo necessario per decidere definitivamente sulle sorti del suo riscatto, che ricordiamo essere fissato a 5,5 milioni oltre ai 500mila euro spesi per il prestito di una stagione e mezza. Come vi avevamo raccontato già la settimana scorsa (LEGGI QUI), nelle prossime ore è atteso un summit tra i dirigenti di Fiorentina, Atalanta e l'agente del giocatore Riso: dal tavolo a tre si capirà quale sarà il verdetto finale sul destino in viola o meno di Sportiello. Il quale, dal canto suo, se dovesse venir meno l'ipotesi Fiorentina avrebbe già visto pervenire presso il suo entourage proposte sia dalla Serie A che dall'estero.