IL FATTORE BORUSSIA PARK
L'avventura della Fiorentina in Europa League riparte dal Borussia Park, uno stadio moderno, dal grande impatto visivo, che dimostra, una volta di più, tutta la grandezza del calcio in Germania. Il Borussia Monchengladbach si allena in un centro sportivo adiacente all'ingresso principale dell'impianto, un piccolo gioiellino che permette alla squadra di sfruttare gli spogliatoi dello stadio e fare la spola tra campo principale e campini a piacimento dell'allenatore.
Tra i giocatori il clima mostrato nello stringato tempo a disposizione della stampa, pare più che disteso. Gli ultimi risultati del 'Gladbach hanno permesso all'ambiente di preparare al meglio questa sfida che in città è sentita come un derby d'altri tempi. Tanti i tifosi che per le strade indossano già i gadget e le maglie dei neroverdi, tanti i negozi che espongono bandiere e foto dei propri beniamini.
La sensazione è che per i viola, a parte il discorso tecnico, non sarà facile affrontare una città che vive per la propria squadra. Una città che compatta, come da tradizione tedesca, si unisce ai giocatori a caccia della vittoria. Lo stadio si preannuncia già una catino infernale, che vedrà i tifosi stringersi in un muro compatto per spingere Kramer e compagni ad imporsi sulla squadra di Sousa.
Ovviamente l'obbligo per i viola sarà quello di scendere in campo col giusto approccio, come ha ricordato anche Astori nei giorni scorsi, scordandosi l'ambiente tedesco che a discapito dei pochi gradi previsti per le 19 di domani, sarà caldo come una serata d'agosto fiorentina.