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IL FRANCHI E 30MILA CUORI: IN SCIA ALLA MEDIA-COMMISSO

di Andrea Giannattasio

Se c’è un’arma in più che la Fiorentina potrà sfruttare sabato sera per provare ad arginare il rullo compressore del Milan è quella del pubblico sugli spalti. In occasione della sfida contro i rossoneri infatti si rivedrà un Franchi “vecchia maniera”, uno stadio gremito ovunque che difficilmente farà percepire una capienza limitata al 75%. Se in campo Italiano dovrà fare i conti con le tante assenze e, assieme a questo, con il netto divario tecnico tra i viola e la squadra di Pioli, potrà se non altro contare sull’appoggio di circa 30mila spettatori, un numero che certamente per questa stagione stabilirà un primo record e che dalle parti di Campo di Marte non si registrava dal febbraio 2020.

I 39mila pre-Covid
Ovvero dall’ultima partita giocata pienamente a porte aperte prima che il Covid-19 sconvolgesse il pianeta. Si trattava, anche in quel caso, di un Fiorentina-Milan, gara terminata sull’1-1 con il vantaggio dell’ex viola Rebic e il pareggio quasi a tempo scaduto su rigore di Pulgar. Allora, allo stadio, erano presenti ben 39.769 tifosi (28.026 erano gli abbonati) mentre tra due giorni il numero rischia seriamente di superare - come detto - quota 30mila, pur con tutte le limitazioni del caso. Ai 10.363 mini abbonamenti sottoscritti nelle scorse settimane, si aggiungeranno anche quasi 20mila tagliandi singoli che sono stati staccati nelle ultime ore, tra cui persino alcuni biglietti di Curva Ferrovia e Fiesole a visibilità limitata messi in vendita al costo di 10 euro. Al momento restano in libera vendita solo pochi tagliandi in Maratona Laterale.

In piena media-Commisso
Nonostante le difficoltà di organico e la delusione per il ko contro la Juventus prima della sosta, c’è stata voglia di calcio a Firenze e il superamento delle 30mila presenze sabato potrebbe - nonostante la pandemia ancora in atto - riportare il numero di tifosi allo stadio in scia su quella che è la media-pubblico dell’era Commisso (calcolata, ovviamente, solo fino a febbraio della stagione 2019/20, prima che gli stadi chiudessero): allora ad ogni gara casalinga della Fiorentina erano presenti oltre 35.100 persone, un dato molto alto che aveva fatto segnare un +13% rispetto all’ultimo anno dei Della Valle. In attesa delle riaperture degli stadi al 100% (materia di cui ormai si discuterà in primavera), il picco di sabato potrebbe essere già un successo.