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IL GENOA VUOLE TERRACCIANO. CHRISTENSEN BOCCIATO. IL PUNTO SULLA PORTA VIOLA

di Niccolò Righi

L’estate è quel momento dell’anno in cui le zanzare ed il caldo iniziano a tormentarti, alla radio passano tormentoni reggaeton dai dubbi gusti e, soprattutto, in cui iniziano a circolare anche i primi rumors sul futuro della porta della Fiorentina e sulla titolarità di Pietro Terracciano. Non è una novità. Era già successo con Dragowski prima, con Gollini poi e con Christensen lo scorso anno. Quest'anno il leitmotiv sembra ripetersi, non a caso, come già vi avevamo raccontato nei giorni scorsi, la Fiorentina da settimane ha dato mandato ad alcuni procuratori amici e ai propri scout di sondare il mercato dei portieri e, paradossalmente, l’unico che al momento sembra essere certo di trovare a settembre un posto nella rosa viola è Tommaso Martinelli

QUALE FUTURO PER TERRACCIANO? - Se dunque ad oggi sembra essere abbastanza definita quella che potrà essere la figura del vice, tutt’altro si può dire del titolare. Nonostante l’ottima stagione appena trascorsa a difendere i pali della Fiorentina, il futuro di “San Pietro” sembra tornato nuovamente d’attualità. Sky Sport ha parlato di un interesse del Genoa qualora Josep Martinez dovesse andare - come sembrerebbe - nella Milano nerazzurra, per fare la riserva di Sommer. Gilardino avrebbe indicato proprio l’estremo difensore viola come sostituto dello spagnolo. Solo voci per ora, ma se da una parte la Fiorentina continua a considerare Terracciano un elemento centrale nel nuovo corso, diversa è la considerazione di Raffaele Palladino, che gradirebbe un portiere più giovane e più bravo con la palla tra i piedi (CLICCA QUI). 

CHRISTENSEN BOCCIATO - Da un futuro che tiene banco, quello di Terracciano, ad uno che invece sembra già tracciato. Perché Oliver Christensen non sembra aver convinto nessuno, ed è dunque probabile che lascerà il posto ad un nuovo portiere. Il danese è arrivato a Firenze appena un anno fa e in stagione ha raccolto appena 12 presenze (venendo trafitto per ben 17 volte), mostrando qualche discreta performance (soprattutto in Coppa Italia) ma anche tante debacle (specialmente contro Inter e, soprattutto, Verona). Per lui potrebbe profilarsi un ritorno in Germania o in Danimarca, con la Fiorentina che potrebbe virare su portieri d'esperienza che conoscono la Serie A e che facciano crescere i giovani (Martinelli, ma anche il classe 2007 Vannucchi). Il primo nome è quello di Emil Audero, che in passato si è messo in mostra con la maglia della Sampdoria e che nell'ultima stagione ha potuto festeggiare lo Scudetto con l'Inter, nonostante non abbia praticamente mai giocato (6 presenze). Questa mattina, inoltre, La Gazzetta dello Sport ha fatto anche il nome dell'atalantino Juan Musso (QUI LA NEWS). L'argentino è stato il protagonista tra i pali della cavalcata trionfale della Dea in Europa League, ma la crescita di Carnesecchi potrebbe ridurre ulteriormente il suo impiego. Il giocatore sarebbe in cerca di maggior spazio, con l'obiettivo di riconquistare un posto in Nazionale in vista dei Mondiali del 2026 e per la viola potrebbe essere la tanto agognata risposta dopo tre anni di ricerche.