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IL GIORNO DI NIKOLA

di Andrea Giannattasio

L’appuntamento è fissato alle ore 16 presso la sala stampa dello stadio Franchi, per una conferenza il cui protagonista sarà Nikola Milenkovic e la sensazione è che sarà proprio quello il momento in cui il serbo ufficializzerà di aver prolungato il suo accordo con la Fiorentina, che negli ultimi mesi aveva messo in atto una vera e propria opera di convincimento nei confronti del difensore. Niente da fare per le tante pretendenti sul conto del difensore, specie negli ultimi giorni dall’estero: la generosa proposta che Rocco Commisso ha recapitato sul tavolo del classe ’97 ha fatto breccia a inizio settimana e da allora è crescita pian piano l’ottimismo. Fino al sì finale.

Accordo ormai raggiunto, nessun dubbio o ripensamento: nelle prossime ore l’ex Partizan siglerà un accordo fino al 2027 (come anticipato su Firenzeviola.it nella giornata di ieri - LEGGI QUI) con un ingaggio che, specie grazie agli incentivi legati ai bonus, porterà il centrale nell’arco delle prossime stagioni a guadagnare fino a 4 milioni di euro, con una parte fissa fin da ora pari a 3 milioni di euro. Un sacrificio economico notevole quello voluto dalla Fiorentina, che testimonia però la volontà di legarsi ancora di più a un giocatore che ha pienamente racchiuso in sé cosa voglia dire far parte della “famiglia viola”. Un concetto che il club sta ormai ribadendo da mesi e di cui si farà ancora più leader il serbo, insignito ormai da tempo della fascia di capitano in assenza di Biraghi.

Sembra dunque lontana anni luce l’estate 2021, quando di fronte a offerte economiche che non avevano soddisfatto né il giocatore né la Fiorentina le parti in causa scelsero di rinviare qualsiasi discorso relativo all’addio a dodici mesi dopo (a fronte di un rinnovo di contratto di un solo anno), quando però è sbocciato in modo forse definitivo l’amore tra Milenkovic e il club viola.