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IL GRANDE EX NELLE RETROVIE

di Dimitri Conti

Ha a dir poco dell'incredibile la fase di calo accusata dall'espertissimo attaccante gigliato Cyril Thereau. Il francese è di fatto l'ex più illustre tra tutti quelli che potrebbero sfidarsi nella partita di domenica sul campo dell'Udinese, ma rischia seriamente di non iniziare da titolare neanche stavolta, pur con l'infortunio occorso a Falcinelli che gli garantisce forse qualche chance in più. Ma che è successo a Thereau? In gran parte si potrebbe parlare di problemi fisici che ne hanno man mano compromesso le prestazioni, anche se adesso il suo periodo di assenza dai campi sta diventando un po' troppo lungo per limitarsi alla semplice questione fisico-atletica.

In più, se si ripensa alla partita d'andata, fa ancora più specie notare la progressione in negativo di Thereau. Preso sì per fare da chioccia ai più giovani compagni di reparto, ma anche per rendersi utile alla causa con la sua dote di gol che porta con sé nel bagaglio, il francese dopo un buon avvio si è un po' perso. Per essere più precisi: la gara d'andata del 15 ottobre vide una doppietta decisiva dell'ex Thereau, che stese così l'Udinese. La settimana seguente il gol su rigore di Benevento, che è anche l'ultimo segnato in stagione dall'esperto attaccante. Il quale non solo ha smesso di segnare da quel 22 ottobre, ma che si è anche visto progressivamente ridurre gli spazi a sua disposizione, sia per i problemi fisici, che per la promozione nei ranghi di titolare del portoghese Dias. L'ultima prova da titolare del francese risale al 28 gennaio, data della disastrosa sconfitta interna con il Verona. Da quel giorno sempre meno minutaggio per lui, come dimostrano gli appena due minuti più recupero concessi lui da Pioli nell'ultima partita con il Chievo.