IL MALE MINORE
Come sappiamo, il “pericolo” rappresentato dalla Coppa d’Africa è stato in qualche modo disinnescato. Questo perché due viola su tre inizialmente candidati alla partenza non sono stati convocati: ci riferiamo ad Alfred Duncan e a Youssef Maleh. Chi invece prenderà parte alla competizione è Sofyan Amrabat, che se vogliamo rappresenta un po’ il male minore dato che il classe ’96 non ha ancora ingranato la marcia con Vincenzo Italiano.
Anzi, per certi versi la partecipazione dell’ex Hellas Verona al torneo può diventare un vantaggio per la Fiorentina. La quale avrebbe intenzione di lasciar partire Amrabat già nel mercato di gennaio nel caso in cui si presentasse l’occasione, ma allo stato attuale dell’arte risulterebbe di certo più difficile trovare un acquirente determinato a rilevarne le prestazioni sportive. La Coppa d’Africa potrebbe dunque fare al caso dei viola.
Infatti, se il centrocampista ne uscisse favorevolmente, consentirebbe al club di viale Manfredo Fanti di trovargli una sistemazione con molta più facilità. Anche perché, comunque, sembra che qualche timido sondaggio sia già da registrare e proprio per questo sarebbe auspicabile che il giocatore sfruttasse nel migliore dei modi la competizione africana. Ma in ogni caso l’avventura di Amrabat a Firenze può dirsi ai titoli di coda.