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IL METODO ITALIANO, LA SIGARETTA DI MOU E LA TESTA GIÀ ALLA ROMA

di Andrea Giannattasio

Ha scelto di chiudere la seduta citando gli esempi di Messi, Henry ed Eto'o Vincenzo Italiano. Tre nomi pesanti ma che racchiudono al meglio quella che è la filosofia che Italiano ha voluto fin da subito inculcare al suo gruppo: una mentalità offensiva, votata all'attacco, al pressing e alla cattiveria sotto porta. Quando loro erano giovani, ha ricordato il mister, i tre andavano a recuperare il pallone pressando la difesa avversaria al limite dell'area: così, poi, sono diventati dei fuoriclasse. Un esempio chiarissimo che fa capire come il "metodo Italiano" sia sempre più presente durante le sedute di lavoro a Moena.

Del resto le esclamazioni con cui l'ex mister dello Spezia tiene alta la concentrazione dei suoi sono molteplici: "Andiamola a prendere alta la loro difesa" è uno dei mantra che anche oggi è stato ripetuto più volte. E non è un caso che quando Igor è andato in collisione con Krastev (facendo prendere uno spavento al baby bulgaro, uno dei migliori in questi primi due giorni di ritiro), Italiano se l'è presa anche per il posizionamento errato del brasiliano, troppo basso a suo giudizio. 

Ma la novità che arriva dalla Val di Fassa oggi è un'altra. E racconta che la testa del mister è già che mai proiettata alla prima di campionato contro la Roma, che andrà in scena tra poco più di un mese. Tra le prove tattiche che si sono viste infatti c'è stato spazio anche per il 4-2-3-1 contro cui la formazione dei "titolari" ha giocato schierata con il classico 4-3-3: "Fate finta che sia la Roma" ha detto il mister che poi, correggendo un movimento dei suoi, ha avvertito: "Altrimenti Mourinho si mette la sigaretta in bocca e vince la partita". La Serie A si avvicina e le prime gare di campionato si annunciano sulla carta davvero molto toste per cui non è un caso che i carichi di lavoro siano già importanti. L'obiettivo è dunque quello di affrontare di petto le prime giornate, facendo già capire che il "metodo Italiano" è entrato al meglio nella testa dei giocatori viola.