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IL MIGLIOR ATTACCO... È LA TERZA MIGLIOR DIFESA

di Lorenzo Di Benedetto

È stato uno dei punti deboli della Fiorentina nell'inizio di questa stagione. Troppi gol incassati, troppe disattenzioni, soprattutto sulle palle inattive, e un portiere, Neto, che sembrava non dare garanzie ad un reparto che aveva fatto della solidità la sua arma migliore durante il campionato 2012/2013. Nelle ultime tre gare però, quelle a cavallo tra la fine dell'anno e l'inizio del 2014, qualcosa, nella retroguardia viola, sembra essere cambiato, tant'è che la banda Montella può oggi vantarsi di avere solo due squadre in serie A capaci di far meglio per quel che riguarda le reti incassate.

Stiamo parlando di Juventus e Roma, rispettivamente la prime e la seconda della classe, che con gli 11 e 10 gol subiti guidano questa speciale graduatoria davanti proprio alla Fiorentina, che insieme a Napoli e Genoa, si trova al terzo posto a quota 20 reti. Non che sia un ottimo risultato, almeno dal punto di vista della matematica, perché le giornate di campionato già disputate sono 18 e questo vuol dire che ancora, la media di gol subiti in relazione alle gare giocate, è lontana da l'essere ottima per una squadra che lotta per la qualificazione alla prossima Champions League. Il fatto che anche il Napoli, vera squadra concorrente alla Fiorentina per l'ultimo posto valido per l'accesso alla competizione più prestigiosa in Europa deve però far riflettere, soprattutto se si pensa che la stessa Juventus, ad inizio campionato, faceva molta fatica a limitare gli attacchi avversari. Dopo le 4 reti subite a Firenze però, la squadra di Antonio Conte ha messo in fila ben 10 vittorie consecutive con un solo gol al passivo.

Insomma, la difesa viola è finalmente tornata in carreggiata, come testimoniano le ultime prestazioni di Neto e compagni, proprio nel momento in cui l'attacco sta vivendo un momento dei più difficili degli ultimi anni, con l'infortunio occorso a Giuseppe Rossi che si aggiunge al calvario di Mario Gomez, ancora non pronto per tornare in campo. Montella si affiderà dunque al suo reparto arretrato per superare questo momento difficile, a partire dalla prossima gara, quando i viola saranno impegnatI contro il torino di Giampiero Ventura che vanta all'attivo solo tre reti in meno dell'attacco gigliato. Non sarà facile, ma la solidità ritrovata negli ultimi tempi in casa Fiorentina fa dormire sogni più tranquilli all'aeroplanino, che andrà alla caccia del quarto successo consecutivo in campionato, per chiudere alla grande un girone d'andata contrassegnato dalla sfortuna ma anche dalle tantissime soddisfazioni.