IL NON-DERBY DEL CHOLITO
Toccherà con ogni probabilità ancora una volta a Giovanni Simeone il compito di sorreggere l'attacco della Fiorentina, giocando nel ruolo di unico centravanti previsto dallo schieramento attualmente usato da mister Pioli. L'argentino ha già stregato tutti in questo approccio di avventura in maglia viola, e sia contro l'Inter che contro il Real Madrid in amichevole non ha fatto sentire l'assenza di Nikola Kalinic, perlomeno a livello di energie spese e di determinazione nel fare la guerra là davanti.
Venendo dal Genoa, la sfida contro la Sampdoria non può essere vissuta come una partita qualsiasi. Ma, almeno a parole, il Cholito non ha dato l'impressione di sentire particolarmente la sfida: nel corso dell'intervista concessa in settimana ai microfoni del TGR Toscana ha infatti dichiarato che "è una partita importante, ma non sarà un derby. Voglio vincere subito per riscattarci dalla sconfitta contro l'Inter, penso che sia un'opportunità per fare tre punti".
Il giovane neo-attaccante viola, però, in realtà potrebbe essere spinto da motivazioni ulteriori: l'anno scorso con la maglia rossoblu ha infatti perso ambedue i derby della Lanterna disputati in stagione, senza peraltro riuscire mai a segnare né nella sfida d'andata né in quella di ritorno. Con la Samp soltanto sconfitte, dunque, fino a qui nella sua esperienza italiana. Se tanto ci dà tanto avrà una voglia matta di regalare la prima gioia stagionale agli occhi dei suoi tifosi, e di togliersi quel sassolino blucerchiato dalla scarpa.