IL NUOVO KOUAME STUPISCE TUTTI. È LUI IL QUINTO ESTERNO?
Quando al 76’ della gara contro la Cremonese Christian Kouamé ha lasciato il campo per dare spazio a Riccardo Saponara i 30mila del Franchi hanno applaudito con convinzione il numero novantanove della Fiorentina. Una logica conseguenza di quanto mostrato da Kouame sul campo, gesto d’affetto che però per il classe ’97 è stato uno dei primi attestati di stima da parte dei tifosi viola. L’attaccante ex Genoa infatti non aveva certamente convinto nella sua prima avventura a Firenze: 43 partite e 3 reti da gennaio 2020 a maggio 2021, un anno e mezzo in cui, con le tribolate guide tecniche di Iachini e Prandelli, l’attaccante ivoriano sembrava un oggetto estraneo al gruppo viola.
A luglio dell’anno scorso il prestito all’Anderlecht: in Belgio, giocando da seconda punta, è andato in doppia cifra per reti (13) ed assist (10), con i bianco malva che hanno provato a riscattarlo ma senza successo. Si è presentato così al ritiro di Moena come un vero e proprio nuovo acquisto per Vincenzo Italiano, che l’estate precedente l’aveva solo incrociato nei primi giorni a Firenze. Un giocatore nuovo appunto, come mostrato sia in Val di Fassa che in Austria: Kouamé ha subito mostrato un’attitudine diversa, sia in campo che fuori, riuscendo a diventare parte integrante di un gruppo in cui non si era riuscito ad inserire in precedenza.
Dato in partenza per tutta la fase di ritiro della Fiorentina, dopo le prime esclusioni nelle amichevoli iniziali Kouamé ha guadagnato spazio con merito e Italiano si è fatto pochi scrupoli a lanciarlo dal primo minuto nell’esordio stagionale. Kouamé lo ha ripagato con 75 minuti di intensità ed uno splendido assist per Bonaventura che ha stappato il match con la Cremo in avvio di gara, ma più dell’assolo che ha spianato la strada a Jack Kouamé ha strappato applausi per l’atteggiamento mostrato, con tante corse all’indietro e sprint per recuperare palloni apparentemente persi che hanno fatto pensare a molti di star vedendo il gemello dell’attaccante indolente “ammirato” da gennaio 2020. Kouamé ha decisamente sfruttato la sua occasione e per di più in un ruolo che ha sempre ricoperto a fatica, quello di esterno d’attacco nel tridente. Una posizione in cui Italiano ha più volte ribadito di volere almeno cinque interpreti vista l’importanza ed il dispendio di energie richiesto. Per quanto fatto vedere ieri l’ivoriano sembrerebbe proiettato verso la conferma in viola e potrebbe essere l’acquisto che nessuno si aspettava in questo mercato: un nuovo giocatore, con un nuovo ruolo ed un’altrettanta nuova attitudine.