IL PERICOLO NUMERO UNO
Senza il “Gallo” Belotti, il pericolo numero uno del Torino questa sera sarà Adem Ljajic. Non certo una novità visto che negli ultimi anni, tanto con la maglia della Roma quanto con quella granata, il serbo ha sempre rappresentato una vera e propria spina nel fianco per la Fiorentina, che ancora oggi forse sta masticando amaro al solo pensiero di averlo ceduto con il contratto quasi in scadenza nella turbolenta estate che vide partire a stretto giro anche il suo inseparabile amico Jovetic. Questione di procuratori (il potente Ramadani quell’anno fece piazza pulita dei suoi assistiti a Firenze, con anche l’addio di Seferovic e pochi mesi prima di Nastasic) e di modulo.
CHE NUMERI Oggi però, anche se solo per una notte, le strade di Ljajic e della Fiorentina si rincontreranno e a far temere i tifosi viola sono soprattutto i numeri collezionati dal serbo in questa ultima fase di campionato: il fantasista infatti è risultato decisivo in otto delle ultime nove trasferte di Serie A con la maglia del Torino, per la precisione grazie a sei reti e due assist. E in questo momento, dopo le prime nove giornate, ha già collezionato la bellezza di tre gol e quattro passaggi vincenti. Un avvio brillante che mai prima di ora il signor “Nutella” (così lo aveva ribattezzato Mihajlovic negli anni di Firenze) aveva vissuto sulla sua pelle. E che Ljajic potrebbe anche rendere ancora più speciale, visto che contro sua ex squadra ha segnato una volta sola (era il gennaio 2015 e il serbo giocava ancora nella Roma) ma mai in maglia granata. I tifosi viola possono fare i debiti scongiuri.