IL PIANO DI ADV
Vincenzo Montella non ha mai dichiarato di voler andare via, ma le voci che lo circondano negli ultimi giorni hanno comunque aperto il dibattito sul suo futuro in viola. L'allenatore è apparso stizzito nelle ultime uscite pubbliche, ha voluto mettere in chiaro la propria volontà di portare la Fiorentina sempre più in alto, ovviamente con l'aiuto e gli investimenti della società. Andrea Della Valle non si è ancora pronunciato sulle richieste del tecnico, ma una cosa è certa, non ha nessuna intenzione di lasciarlo partire.
Secondo la Gazzetta dello Sport, al di là della tensione che potrebbe comunque essere dettata anche dai due risultati negativi in Coppa e in campionato, la proprietà viola avrebbe intenzione di dare maggiori poteri a Montella in chiave mercato. Una sorta di consulenza interna a Pradè e Macia che permetta al tecnico di essere sempre e costantemente informato di tutti i movimenti in entrata ed in uscita. Non che fino a questo momento non fosse informato di tutto ciò, ma poter presenziare ai summit societari è un ulteriore passo in avanti per mantenere il controllo della rosa. Ovviamente allo stesso tempo ADV sarà chiarissimo con l'allenatore: la squadra verrà rinforzata, ma tenere il passo con le big non è possibile, almeno da un punto di vista degli investimenti. Dovrà essere il progetto, il gioco e qualche scommessa di mercato ad assottigliare la distanza per mettere nel mirino la Champions League. Anche la permanenza di Cuadrado è tutt'altro che certa, conta il volere del giocatore e purtroppo anche il volere dell'Udinese. Ciò che verrà incassato verrà subito girato agli uomini di mercato per poter migliorare i ruoli scoperti, ma diffiicilmente arriveranno esborsi alla Gomez.
Insomma adesso la palla passa direttamente tra i sapienti piedi di Montella. L'Aeroplanino è legato alla Fiorentina con un contratto blindato, 7 milioni di clausola rescissoria e data di scadenza fissata nel 2017. La volontà tra le parti è la stessa: migliorare una squadra che ha già fattao tanto. Adesso serve pazienza, meno tensione e soprattutto una fine di campionato serena che permetta alla squadra di completare la corsa al quarto posto. Una volta concluso il torneo, tutto verrà chiarito, dalla permanenza di Montella fino a quella di Pradè e Macia. Un progetto che ha avuto una piccola battuta d'arresto ma che non vede l'ora di ripartire.