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IL PIÙ ATTESO O IL GRANDE ASSENTE? LA FIORENTINA INTANTO BOCCIA I CORI RAZZISTI

di Luciana Magistrato

Il più atteso o il grande assente? Allegri in conferenza stampa ha aperto alla possibilità di lasciare fuori uno tra Morata e Vlahovic, in particolare quest'ultimo che da quando è arrivato in bianconero ha sempre giocato. Verità o strategia per alleggerire la tensione? Oltre a farlo riposare la scelta potrebbe essere infatti anche per non mettergli pressioni, con il ritorno al Franchi dove è atteso da un'accoglienza non proprio affettuosa. Difficilmente però il tecnico lo terrà fuori per 90 minuti solo per preservarlo dai fischi che a dire il vero a Vlahovic sono sempre scivolati addosso. Anche se stavolta sarà diverso.

Rientrare da avversario allo stadio dove l'ultima volta contro il Genoa i tifosi lo applaudirono dopo le scuse che il serbo chiese per il rigore sbagliato (in molti ci videro però il congedo) e in una gara in cui gli avversari sono ex compagni e tecnico che conoscono ogni suo movimento di sicuro non la fa essere una partita normale neanche per lui, che ha fatto della freddezza e della lucidità armi in più, a Firenze ed ora a Torino. Per lui sicuramente una prova del nove, nel caso giochi. Prima di partire, nei suoi ultimi giorni a Firenze, gli amici raccontano, tra il serio e il faceto, di come immaginassero insieme un ipotetico rigore da tirare e la possibilità di fare come Baggio, rifiutandosi di tirarlo. Ma discorsi da "ultimi giorni" a parte il clima non sarà certo sereno nei suoi confronti nonostante la società viola abbia chiesto di sostenere la propria squadra e di non scadere in cori razzisti e discriminatori, sempre condannati dalla proprietà.