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IL PUNTO SUL MERCATO

di Tommaso Loreto
Andrea Giannattasio

Ancora 24 ore e oltre a Pradè e Macia anche Montella comincerà a dire la sua sul mercato viola. Fondamentale, del resto, il suo arrivo a Firenze, per archiviare la ricerca delle figure tecniche e dare il via alle vere e proprie danze di calciomercato. In tal senso il parere dell'"Aeroplanino" sarà cruciale, anche per capire chi avrà le giuste motivazioni a vestire la maglia viola. Da Ljajic (Werder Brema e Borussia Dortmund) a Gamberini (Everton e Bayern sulle sue tracce), passando per Vargas (Shalke 04 oltre a Malaga e Liverpool alla finestra) e ovviamente Jovetic, il tecnico vorrà prima di tutto individuare chi ha intenzione di onorare la Fiorentina e chi invece ha già la testa altrove.

In particolare sulla vicenda Jovetic anche il parere di Montella avrà ovviamente il suo peso, seppure da Napoli continuino ad arrivare voci sulle intenzioni dei partenopei di far pervenire comunque un'offerta per il montenegrino. Di quale entità sarà questa offerta, per il momento, non è semplice capirlo. Di certo qualche idea Pradè e Macia l'hanno già sviluppata. Come quelle emerse dal confronto avvenuto con alcuni procuratori negli ultimi tempi, o come quelle legate ai nomi che il tecnico gradirebbe da Catania, come Lodi, Izco o Barrientos. Due nomi per la linea mediana, e due per gli esterni difensivi, allora, sono semplicemente la dimostrazione di quanto si stia parlando di mercato in casa viola.

In mezzo al campo Cigarini continua a piacere, idem Guarente (a suo tempo vicino ai viola, ma poi scartato rispetto a Bolatti), mentre oltre a Faraoni spunta il giovane Giulio Donati. In prestito al Padova, ma di proprietà dell'Inter, Donati ha vestito anche la maglia dell'Under 21 azzurra, attirandosi evidentemente le attenzioni di molte squadre, Fiorentina inclusa. E se per il momento non sono molti i nomi che riguardano l'attacco (esclusa la candidatura di El Hamdaoui che resta attuale) anche la questione relativa ai portieri è tutta da decifrare.

Di certo c'è che la Fiorentina non ha esercitato l'opzione sul contratto del polacco, liberando così in prima istanza la porta al brasiliano Neto. Ma, anche sulla scelta del numero 1, spetterà a Montella un ulteriore responso, e non è da escludere che altre piste possano surriscaldarsi. Viviano è la prima scelta dei tifosi, ma probabilmente anche dello stesso Andrea Della Valle. Agazzi e Rosati le eventuali alternative. Questioni come detto che verranno affrontate nelle prossime settimane quando tra l'altro Pradè dovrà sciogliere anche i dubbi legati alle comproprietà. Su Lazzari, intanto, Cellino sembra già avere le idee chiare (LEGGI QUI), la Fiorentina c'arriverà a breve grazie all'arrivo di Montella. Ancora qualche giorno di pazienza, e si comincerà a fare davvero sul serio.