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IL SOLITO NICO, BENE DUNCAN, NZOLA E SOTTIL NON INCIDONO

di Tommaso Loreto

TERRACCIANO - Nessuna parata di rilievo nei primi 45 minuti, tanto che il primo intervento è con i pugni su Cheddira in avvio di ripresa. Conferma di essere sul pezzo quando manda in angolo il tiro da fuori di Mazzitelli ma Soulè colpisce da due passi e non può fare molto sul pareggio, 6

PARISI - Dirottato sulla destra per concedere fiato a Kayode partecipa all’assalto iniziale sfiorando il bersaglio con un bel tiro in area, poi si fa apprezzare in chiusura nella propria area. Chiama alla parata Turati alla fine del primo tempo con un bel tiro dal limite. Nella ripresa Soulè lo impegna maggiormente inclusa l’occasione del gol del pari ma lui resta vigile. Lottatore, 6

MILENKOVIC - Rimedia il giallo poco dopo il ventesimo per un fallo ad altezza centrocampo poi fa buona guardia. Si scopre pericoloso su punizione dopo una ventina di minuti nel secondo tempo poi deve tenere d’occhio Caso con grande attenzione, 6

QUARTA - Una leggerezza in avvio che favorisce la ripartenza del Frosinone, poi nel primo tempo sbaglia poco o niente. Tempista negli anticipi anche nella ripresa a conferma di un buon momento, 6

BIRAGHI - C’è del suo nelle tante occasioni del primo quarto d’ora, poi si fa apprezzare su Soulè al quarto d’ora. Non al meglio per un problema alla caviglia resta negli spogliatoi dopo l’intervallo, 6

Dal 1’st KAYODE - Si piazza sulla destra giocando pulito ma è condannato dalla deviazione sul cross da sinistra che Soulè mette in rete per il pareggio. Più in generale, da quella parte, Caso rimette in gioco il Frosinone, 5,5

ARTHUR - Regia non troppo ispirata in un primo tempo in cui potrebbe smistare parecchi palloni senza troppi affanni. Meno preciso nel secondo tempo con tanto di retropassaggio sballato, 6

Dal 25’st MANDRAGORA - Un tiro alto e un cross poco preciso, il resto è palleggio, 6

DUNCAN - Conferma il buon momento sfoderando l’assist per il vantaggio di Nico Gonzalez, poi concede il bis pescando Nzola dentro l’area di rigore. Resta sempre nel vivo dell’azione che sia in interdizione o arrivando al tiro come gli capita a cinque minuti dall’intervallo.  Ricomincia il secondo tempo come conclude il primo guadagnandosi il corner poi cala nel finale. Efficace, 7

NICO - Al rientro dal primo minuto impiega poco a scaldarsi, ci prova da fuori poi sul primo pallone buono recapitato da Duncan azzecca l’angolo giusto con l’ennesimo colpo di testa vincente. Dopo l’ingresso di Ikonè va sulla sinistra ed è partendo da quella fascia che obbliga Okoli al cartellino giallo. Nel finale paga la stanchezza ma anche oggi conferma di essere l’unico a vedere la porta, 7

BONAVENTURA - Comincia presto a disegnare geometrie che favoriscono la manovra offensiva come quando dialoga con Nzola dentro l’area di rigore a ridosso dell’intervallo. Meno appariscente nel secondo tempo prima di venire sostituito, 6

Dal 25’st BARAK - Si vede di testa, a cinque minuti dalla fine, ma senza creare problemi a Turati, 6

SOTTIL - Tra i più attivi nella prima mezz’ora ci mette corsa e fisico ma come spesso capita manca in precisione e soprattutto nella scelta in area di rigore, che sia il tiro come avviene dopo la bella discesa al quarto d’ora o il precedente appoggio sprecato dentro l’area. Pochi lampi nel secondo tempo prima di uscire. La solita sensazione d’incompiutezza, 5

Dal 15’st IKONÈ - L’impatto non è esattamente dei migliori con tanto di pallone perso dal quale nasce la ripartenza del pari frusinate, 5,5

NZOLA - Nelle prime battute si fa apprezzare costruendosi anche la prima occasione da rete in cui Turati respinge dopo il recupero sulla linea di fondo. Meno reattivo quando su invito di Duncan non trova il tempo giusto per concludere da buona posizione, poi a poco dall’intervallo ci riprova un paio di volte ma senza la giusta mira. Ingaggia il duello con Okoli nei primi minuti del secondo tempo, ma dopo un tocco di mano, ma la sintesi resta che non trova tempo e spazi per arrivare al tiro. Troppo confusionario, 5

Dal 35’st BELTRAN - S.v.

ITALIANO - Risparmia Kayode piazzando Parisi sulla fascia destra e conferma Duncan accanto ad Arthur, davanti confermate le indicazioni della vigilia con Sottil e Nzola. L’approccio alla partita è quello giusto, le occasioni fioccano nella prima mezz’ora e il vantaggio di Nico è più che meritato. Dopo l’intervallo rinuncia a Biraghi infortunato e inserisce Kayode riportando Parisi a sinistra poi inserisce Ikonè al posto di Sottil ma in assenza di continuità d’azione il Frosinone sale di tono e trova il pareggio. Di lì a poco entrano Mandragora e Barak per Arthur e Bonaventura poi a 10’ dalla fine anche Beltran per Nzola ma la sua squadra non ritrova più la pericolosità del primo tempo. Alla fine il pari è la logica conseguenza di una gara a due facce, con la costante di un attacco che non segna e che forse poteva essere modificato prima nel corso del secondo tempo, 5,5