IL VALZER DEGLI ATTACCANTI CONTINUA...

Quanta abbondanza in casa Fiorentina. Sgradevole? Tutt'altro. Se, infatti, solamente pochi mesi fa la lunga assenza di Rossi e le difficoltà di Gomez tormentavano i sogni di Montella e dei tifosi viola, adesso la situazione sembra essersi addirittura capovolta. Dall'assenza di alternative concrete in attacco, col solo Babacar chiamato a inizio anno a prendersi responsabilità forse ancora più grandi di lui (classe 1993) e Cuadrado reinventato seconda punta con scarsi risultati, a una valanga di scelte possibili. Come ha affermato lo stesso allenatore gigliato, d'altronde, la sessione di mercato appena passata è servita a completare principalmente un reparto, quello offensivo. Serviva un intervento efficace per rimediare ai pochi gol degli attaccanti e così è stato: un centravanti e due trequartisti/esterni, 0 euro la spesa.

Adesso la rosa della Fiorentina può contare su un attacco più ricco quantitativamente e qualitativamente. Pur perdendo Cuadrado, ai vari Gomez, Babacar, Ilicic e Joaquin (senza contare Rossi e Bernardeschi infortunati) si sono aggiunti infatti Diamanti, Salah e Gilardino, calciatori già pronti per l'uso e subito inseriti negli automatismi viola (soprattutto i primi due: 5 presenze e 1 gol per l'ex Bologna; 3 presenze, 1 gol e 1 assist per Salah). In questo modo, Montella è libero di cambiare spesso non solo gli interpreti, ma anche l'assetto tattico della sua Fiorentina. Si pensi alla sfida europea di giovedì scorso, nella quale la formazione iniziale vedeva Salah dietro a Gomez nel 3-5-2, e invece a quella di Sassuolo con lo stesso egiziano schierato a sinistra in un 4-3-3. Ma non solo, si considerino anche le ottime prove di Diamanti sia nel 3-5-2 (Atalanta, Roma), ruolo a lui più congeniale, che nel 4-3-3 (Sassuolo). E nonostante il turn-over, chi è chiamato in campo riesce (quasi) sempre a dare risposte convincenti spinto da forte motivazione. Gomez fuori col Genoa in Serie A, ma a segno tre giorni dopo con una pesantissima doppietta in Coppa Italia contro la Roma; Babacar out nelle Coppe, ma straripante (due gol e un assist) contro il Sassuolo in campionato. Un valzer degli attaccanti, insomma, che lascia tutti soddisfatti.

Nell'undici che domani sera affronterà il Torino ci sarà sicuramente Diamanti, che, vista l'esclusione dalla lista Uefa, non è neanche partito per l'Inghilterra, mentre Babacar, rimasto a scaldare la panchina per 90' a Londra, dovrebbe rilevare Gomez seguendo il trend delle ultime settimane. Ballottaggio per il terzo posto in attacco con Salah, Joaquin e Ilicic in lotta per una maglia, anche se tutto dipenderà dal modulo utilizzato. Sì, perché grazie alla recente campagna acquisti la Fiorentina di Montella è diventata una squadra ancora più sorprendente.