IMMOBILISMO APPARENTE
Non si muove una foglia. O almeno così pare. Dopo la chiusura del capitolo relativo alle comproprietà, la Fiorentina si è gettata a capofitto nella fase due del proprio mercato, quella cioè relativa alle cessioni che dovranno fruttare il bottino necessario per il vero e proprio mercato in entrata, che vivrà la sua fase più calda nella prima parte di agosto.
Se però da un lato il mercato viola dà l'impressione di essere immobile, dall'altro Pradè e Macìa stanno lavorando alacremente per portare a termine i primi affari in uscita e per concludere le prime trattative in entrata, solo quelle però già impostate da tempo. Si spiega in tal senso il viaggio all'estero di Macìa, la cui tappa principale potrebbe essere Amsterdam dove (come raccolto da Firenzeviola.it - LEGGI QUI) la vicenda relativa ad El Hamdaoui starebbe vivendo il suo momento più caldo.
Tutto fermo invece sul fronte del portiere: Fiorentina e Palermo stanno trattando da giorni per Viviano ed il nodo da risolvere pare essere quello legato alle modalità di acquisto/riscatto dell'estremo difensore fiesolano, mentre - perso ormai Boruc - resta tutto da definire il futuro di Neto. L'intermediario del giocatore (LEGGI QUI) ci ha rivelato di non aver in programma nessun incontro con la dirigenza viola e che il futuro del suo assistito è ancora tutto da definire.