IMPERIOSO RODRIGUEZ, LJAJIC OK, CUADRADO INCONTENIBILE
VIVIANO- Uscita non impeccabile sul primo corner della gara. Se si esclude l'incursione di Immobile non corre comunque rischi per tutto il primo tempo. Si distende bene su un rasoterra da fuori dopo 15' nella ripresa. Inoperoso, 6.
RONCAGLIA- Presidia a modo la corsia di competenza e si fa trovare pronto anche nelle chiusure centrali. Sicuro anche per tutta la ripresa. Solido, 6,5.
RODRIGUEZ- Cinquanta e passa metri di lancio per mettere Pasqual a tu per tu con Frey. Assist dell'altro mondo. Al quale va aggiunta la regia arretrata, alle spalle di Pizarro. Imperioso, 7.
SAVIC- Si prende un bel rischio, dopo 20 minuti, con il passaggio orizzontale che Immobile ferma con il braccio. In difficoltà più tardi sulla penetrazione di Immobile. Molto meglio nel secondo tempo, 6.
CUADRADO- Avvio sui ritmi degli avversari, e non era semplice. Ci prova poi su bell'invito di Ljajic ma non in inquadra lo specchio della porta. Palla al piede costruisce una palla d'oro per Ljajic e altre due occasioni non concretizzate dallo stesso Ljajic e da Jovetic. Tira un po' il fiato nella ripresa, ma è una forza della natura, 7,5.
MATI FERNANDEZ- Comincia malino, sbagliando tutto lo sbagliabile. Cresce alla distanza, e non a caso dal dialogo tra lui e Cuadrado fioccano i palloni insidiosi nell'area del Genoa. Non è ancora evidentemente brillante, ma se a destra i viola sfondano è anche merito suo, 6.
Dal 13'st AQUILANI- Gioca quasi a ridosso delle due punte, ha voglia di mettersi in mostra. Non c'è furia, 6.
PIZARRO- Torna a giostrare in mezzo al campo con la solita maestria. E anche se nel primo tempo sono gli esterni a fare male al Genoa, lui assicura qualità lì nel mezzo. Costretto al giallo per un pallone perso, conclude l'ennesima partita senza nei, 6,5.
BORJA VALERO- Con il rientro di Pizarro deve affannarsi meno rispetto a domenica. Kucka, comunque, gli ringhia costantemente addosso, ma il più delle volte devono stenderlo per fermarlo. A tutto campo, 7.
Dal 28'st MIGLIACCIO - Serviva la sua diga in mezzo al campo, e come nelle altre occasioni non la fa mancare, 6.
PASQUAL- Reduce dalla prova monstre di domenica sembra non aver nemmeno cambiato campo. E con freddezza da bomber porta avanti i suoi. Non si risparmia nemmeno nella ripresa, mostrando polmoni d'acciaio, 7.
LJAJIC- Primo tentativo su punizione ribattuto dalla barriera. La seconda chance è notevole, da non fallire, ma spara su Frey in uscita. Prova a riscattarsi poco dopo ma come Jovetic si vede respingere il tiro a botta sicura da un difensore rossoblu. Idem quando Frey gli ribadisce il no al gol con un autentico miracolo dopo cinque minuti del secondo tempo. In entrambi i casi è sfortunato, e il gol se lo meriterebbe, 6.
Dal 21'st EL HAMDAOUI- Un paio di spunti di cui uno con conclusione debole. Potrebbe incidere forse un po' di più, ma il tempo non era molto, 6.
JOVETIC- Scalda i guanti a Frey con un bel tiro dal limite dell'area. È sfortunato nel centrare un avversario sull'ennesimo pallone recapitato in area dalla destra. Spettacolare l'accelerazione che apre la ripresa con l'assist per Ljajic. Meno egoista del solito, gioca (bene) soprattutto per la squadra, 6,5.
MONTELLA- Conferma la fiducia a Savic, Fernandez e Ljajic. La sofferenza iniziale non dura più di dieci minuti, e dopo aver preso le primissime misure i suoi sono avanti grazie all'accoppiata Rodriguez-Pasqual. Nel primo tempo ci sarebbero almeno altre tre nitide palle gol per raddoppiare, ma un po' per sfortuna un po' per poca freddezza si va all'intervallo solo sull'uno a zero. Nel secondo tempo manda dentro Aquilani per Mati Fernandez Ed El Hamdaoui per Ljajic. Nel finale Migliaccio per Boja Valero. La sua squadra domina gli avversari e merita i tre punti che la proiettano nelle zone che contano della classifica. Adesso, davvero, l'aeroplanino viola è decollato, 7.