IN CERCA DI OCCASIONI
L'urna di Montecarlo ha sorriso ai viola, inutile girarci troppo intorno. Osservando la griglia delle 48 partecipanti c'era di che preoccuparsi e invece, sulla carta, la Fiorentina ha tutto per affrontare il suo girone di Europa League con legittime ambizioni. Resta da capire, adesso, che squadra sarà quella che esordirà in Europa a metà settembre. Perchè archiviato il sorteggio, e tenuto di conto dell'impegno di Torino, adesso è soprattutto il mercato a farla da padrone.
In casa viola la giornata di Mexes è stata parecchio ridimensionata, lasciando spazio all'inaspettata novità Juan Verdù. L'ex centrocampista di Espanyol, Deportivo La Coruna e Betis (classe 1983, reduce da un'annata in Arabia) arriva ad allargare il parco centrocampisti, vista la possibilità di giocare sia tra i due mediani davanti alla difesa che tra i tre dietro alla punta. Sulla sua scelta, intanto, ci sarebbe il benestare dello stesso Sousa.
Possibile che a questo punto la mediana sia fatta, soprattutto se il Napoli non dovesse alzare la posta in palio per Vecino. Così com'è possibile che la stessa frenata di ieri notte su Mexes riapra i giochi sulla permanenza di Basanta (ma occhio a dare per chiusa la pista legata al centrale francese nonchè quella che porta a Denayer). E Joaquin? Un'altra giornata è passata senza che da Siviglia siano arrivate grandi novità, tanto meno rilanci, ma converrà prepararsi a un week-end di fuoco. Poco più di due giorni alla fine del mercato, ora è il momento per la Fiorentina di andare a caccia di occasioni.