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IN CERCA DI SPAZIO

di Niccolò Santi

In teoria dovrebbe essere il sostituto dell'infortunato Milan Badelj, eppure, di fare la riserva, pare che Bryan Dabo non ne abbia la minima voglia. Lo dimostra la sua crescita. Sabato all'Olimpico, infatti, il centrocampista burkinabé ha decisamente convinto come non aveva mai fatto fino ad ora: muscoli e caparbietà a farla da padrone, senza dimenticare quel carisma che gli ha permesso di inserirsi a tempo di record all'interno dello spogliatoio gigliato (LEGGI QUI).

"Mi sono adattato rapidamente grazie ai molti compagni francesi in squadra. Appena arrivato, il mister (Pioli, ndr) mi ha subito fatto vedere dei video per spiegarmi cosa voleva da me. Sono arrivato in un gruppo sano, nel quale c'era un capitano, Astori, che mi è subito venuto a parlare. Tutti sono stati molto carini con me". Parola di Dabo, che proprio stamani ha confermato a un media francese la propria felicità nell'aver scelto, a gennaio, i colori viola senza esitazione.

Con uno sguardo anche al futuro. Del resto, la prova dell'ex Saint Etienne a Roma non ha di certo fatto rimpiangere il forfait di Badelj, la cui permanenza a Firenze, lo ribadiamo, è tutt'altro che scontata. "Il mister - ha continuato il classe '92 - mi ha subito detto che voleva che fossi un titolare, non un panchinaro. Così dopo un po' di adattamento mi ha schierato ed è andata piuttosto bene". Il messaggio a Pioli è dunque forte e chiaro: la voglia di campo è tanta, i presupposti ci sono.