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IN DUE A CACCIA DI OPPORTUNITÀ

di Dimitri Conti

Il report di quest'oggi ce lo ha confermato: Davide Astori ha qualche problemino fisico. Per la precisione, citando il comunicato medico ufficiale diramato dai viola, trattasi di "elongazione del muscolo soleo già sede di recente trauma contusivo occorso nella gara di Europa League contro il Paok Salonicco". Non un acciacco serio, insomma, ma pur sempre un guaio fisico, che può portare ad alterare sensibilmente le prestazioni in campo. Possibile, dunque, che Sousa, soprattutto in via precauzionale, gli faccia saltare la trasferta di Udine, o comunque lo releghi in panchina. Una domanda sorge spontanea: chi verrebbe utilizzato per sostituirlo?

Una possibilità concreta è rappresentata dall'eventualità del voler allontanarsi, temporaneamente, dalla difesa a tre, in favore di quella a quattro, ma si riproporrebbe comunque il problema, dato che a quel punto Tomovic sarebbe dirottato giocoforza in posizione di terzino destro, a meno di un utilizzo del giovane Diks dall'inizio, come paventato oggi da qualche voce dentro l'ambiente. Ma, più concretamente, ci dovrebbe essere - confermando così i 2/3 della difesa di ieri con Tomovic centro-destra e Gonzalo centrale - una semplice sostituzione di uomini, e non di moduli.

Ecco che sono in ascesa allora le quotazioni di Carlos Salcedo, autore di un debutto più che positivo giovedì scorso in Grecia, e Sebastien De Maio, che ha ancora da fare il suo esordio in maglia viola. Ieri il difensore francese è stato allertato dal tecnico durante il riscaldamento, dato che Astori sembrava già non dovercela fare. Sarà una lotta a due, dunque, con il messicano che forse parte qualche passo più avanti. Con Sousa, però, si sa, le sorprese non mancano mai.