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IN PRIMA PERSONA

di Tommaso Loreto

E' scattato poco fa l'ennesimo incontro dedicato al futuro di Emiliano Viviano. La peculiarità dell'ennesimo colloquio, però, stavolta sta nel fatto che il diretto protagonista sembra seriamente intenzionato a voler far sentire la propria voce. Viviano, in altri termini, ha intenzione di parlare in prima persona con l'Inter. Per questo motivo lui stesso ha deciso di presentarsi a Milano come anticipato in mattinata da Firenzeviola (LEGGI QUI).

L'obiettivo, a questo punto, è quello di chiarire ai nerazzurri la ferma volontà di realizzare il proprio sogno e vestire la maglia viola. D'altro canto, con la distanza che resiste tra Inter e Palermo tra l'offerta rosanero di 3 milioni e la richiesta nerazzurra di 3,5 milioni, l'intervento del diretto interessato potrebbe anche sbloccare tutto. Magari non proprio già nella serata di oggi, ma quantomeno nelle prossime 24 ore.

Del resto, lo stesso club di Moratti, starebbe tirando particolarmente la corda. Perchè ripensando ai 7,7 milioni sborsati dai nerazzurri per acquisire l'intero cartellino di Viviano (prima metà acquistata dal Brescia a 3,5 nel febbraio 2009, e intero cartellino riscattato alle buste dal Bologna per 4,2 nel giugno 2011, per un totale appunto di 7,7 milioni di euro) risulta chiaro come l'Inter stia cercando di spuntare una buona plusvalenza su Viviano. D'altro canto, con i 5 milioni arrivati dal Palermo via Genoa nel gennaio 2012, i nerazzurri vorrebbero almeno altri 3,5 per arrivare a una cifra finale di 8,5 milioni di euro. Da qui, fra l'altro, la fermezza dei nerazzurri di non voler scendere di un euro dalle proprie richieste. 

Numeri e cifre che, comunque, si scontrano nella loro freddezza con la voglia di un ragazzo fiorentino di diventare viola. Quella stessa voglia che Viviano sta per ribadire in prima persona all'Inter.