IN SOSPESO
Giornata di presentazioni in casa viola, ma anche di attesa per gli accertamenti nei confronti di David Pizarro. Perchè se alle 16:00 quasi tutti gli occhi saranno puntati sulla prima apparizione in sala stampa al "Franchi" del neo viola Giuseppe Rossi, intorno a quell'ora Montella e lo staff tecnico saranno di certo interessati anche a capire i tempi di recupero per il "Pek" dopo l'infortunio rimediato ieri per gentile concessione di Jonathas e del signor Giacomelli che ha ritenuto opportuno trattenerlo in campo (e il fatto che il Pescara sia passato in vantaggio grazie a lui, e che lo stesso Pizarro sia uscito malconcio dallo scontro con lui non è certo un particolare irrilevante).
A sensazione, comunque, è facile immaginare come Pizarro debba come minimo saltare le prossime gare che attendono i viola, dalla trasferta di Udine al quarto di finale di Coppa Italia contro la Roma, ed è anche per questo motivo che la Fiorentina potrebbe decidere di muoversi sul mercato alla ricerca di un'alternativa al cileno i cui aggiornamenti fanno comunque sperare (LEGGI QUI). Si è detto più volte che, al momento, la prima scelta resterebbe quella legata ad un esterno di spessore (da Schelotto a Basta non mancano le idee), e che l'arrivo di Vecino aumenterebbe comunque le disponibilità in mezzo al campo, ma l'eventuale assenza prolungata di Pizarro sarebbe una falla da tappare il prima possibile, e il duo Pradè-Macia questo lo sa benissimo.
Ecco perchè il mirino di mercato potrebbe a breve a spostarsi su Zuculini, già a suo tempo accostato ai viola, o tornare su quel Banega che la Fiorentina ha sempre tenuto in considerazione negli ultimi anni, senza dimenticare Granero a lungo corteggiato nelle ultime settimane. Prima però, oltre alla definizione della trattativa per Larrondo, sarà necessario come minimo attendere la diagnosi ufficiale dell'infortunio a Pizarro e soprattutto i tempi di recupero, anche per capire se il conseguente intervento sul mercato è di primaria impellenza o se può essere rinviato. Una cosa è certa, e anche ieri è emersa chiaramente: a questa Fiorentina Pizarro serve come l'aria, e doverne farne a meno significa lasciare tutti con il fiato sospeso.