IN TREDICI PER TRE POSTI
Con l'acquisto di Mirallas già annunciato ufficialmente, e quello di Pjaca che sta per essere invece confermato anche dalle società coinvolte, per la Fiorentina si crea di fatto un problema numerico per quanto concerne il suo reparto offensivo. Andando un po' a contare gli interpreti d'attacco a disposizione di mister Pioli, infatti, non si può non notare una certa sovrabbondanza di interpreti, che richiede adesso un deciso intervento di potatura da parte del dg Corvino, in questi ultimi dieci giorni di mercato.
Volendo contare proprio tutti tutti, si arriva ad un numero praticamente shock: dell'attuale rosa gigliata, sarebbero addirittura in tredici i candidati per i soli tre posti previsti, almeno sulla carta, da Pioli che pare indirizzato a lavorare con decisione sul modulo 4-3-3.
Posta l'intoccabilità dei gioiellini e figli d'arte Simeone e Chiesa, e come tali anche i nuovi arrivi Mirallas e Pjaca, è bene provare a capire chi saranno gli indiziati a lasciare la rosa della Fiorentina già in questa sessione estiva.
E se si pensa che per Montiel, vera e propria rivelazione estiva, ci sarà la possibilità di una spola continua tra Primavera e prima squadra, lo stesso non potrà accadere con Sottil. L'esterno offensivo è di fronte ad un bivio: o rimarrà con Pioli e i suoi, o partirà in prestito. Destino che invece pare segnato, in uscita, per Zekhnini e Baez, esuberi in piena regola.
Chi di fatto esubero lo è appena diventato è Thereau. L'esperto francese è appena entrato ufficialmente nella lista dei possibili partenti, anche se a spaventare i viola c'è l'alto ingaggio che percepisce ed il contratto di lunga durata, che richiederanno anche un suo sforzo di taglio in tal senso. Ma il francese, pur di giocare, pare pronto. Non ancora definite le situazioni di Saponara ed Eysseric, con il primo più sicuro di partire ma ancora senza compratori così convinti di affondare il colpo. Potrebbe pensarci il suo "padre putativo calcistico" Carli a Cagliari. Sul fronte del dieci, invece, per i viola non c'è fretta dato che se la destinazione d'uscita fosse francese ci sarebbe tempo fino al 31 agosto.
Infine i due giovani, Vlahovic e Graiciar. Il serbo ha impressionato maggiormente rispetto al ceco, e la sensazione che uno dei due possa adesso partire porta più a propendere verso l'ex Slovan. Solo il tempo saprà portare risposte definitive.