ITALIANO-BARONI, SFIDA AL LORO PASSATO
Italiano-Baroni, domani contro. Ma per i tecnici sarà anche una sfida al proprio passato visto che, solo da giocatori, hanno giocato anche nelle squadre che oggi affrontano da avversari. Marco Baroni in realtà la maglia viola l'ha indossata nelle giovanili, visto che è nato e cresciuto a Firenze, mentre in prima squadra una sola volta a San Siro, con l’Inter. Una data indimenticabile per lui visto che è stato il debutto tra i professionisti, il 2 maggio 1982 proprio l'anno del famoso scudetto rubato, scudetto che Baroni riuscì a vincere con la maglia del napoli. Poi le strade con la Fiorentina non si sono più incrociate, neanche da allenatore nel 2007, quando si vociferava potesse venire alla Primavera viola ma diventò il tecnico di quella del Siena mentre a Firenze, dove vive, ha chiuso la carriera da calciatore e iniziato quella da allenatore nella Rondinella.
Anche il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, deve all'avversaria di domani il suo esordio in serie A, il 2 febbraio del 1997, allenatore Cagni. E nel Verona, dove lo portò Rino Foschi dal Trapani, ha giocato ben undici anni, dal 96 al 2007 con un intermezzo nel Genoa che ne ha spezzato la continuità nel 2005, anni in cui ha indossato anche la fascia da capitano. Proprio al Verona Italiano e Baroni sono stati anche compagni di squadra.
Esordi, gol, situazioni e stagioni importanti per entrambi insomma, che hanno segnato le rispettive carriere. Per loro domani dunque, nonostante siano passati tanti anni, non sarà una partita qualunque anche se l'attualità e la necessità di fare punti per motivi completamente opposto (l'Europa Italiano, la salvezza e la panchina Baroni) non lasceranno spazio ai ricordi e alle emozioni.