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JACOBELLI A FV, La garanzia viola è Italiano. Jovic...

di Redazione FV

L'editorialista di Tuttosport Xavier Jacobelli ha parlato così ai microfoni di FirenzeViola.it, partendo dalla sessione di mercato attuale: "In questa sessione di mercato ci sono stati molti movimenti in entrata di molti giocatori big che sono voluti tornare in Italia. Koulibaly invece ha deciso di partire. L'effetto domino è iniziato: anche il Bayern sta spingendo tanto per De Ligt, e a quel punto se dovesse partire, la Juventu andrà a caccia di un degno sostituto. L'Inter probabilmente farà Bremer, ma si sta aspettando l'operazione in uscita di Skriniar col Psg. Milenkovic potrebbe diventare un grande protagonista del mercato in questo senso, data anche la situazione contrattuale molto breve".

Su Mandragora: "La Fiorentina ha fatto un ottimo acquisto. Basta pensare alle parole di rammarico di Juric. Può tranquillamente sostituire Torreira: è consapevole dell'opportunità che gli offre la Fiorentina, ha avuta la forza di ripartire dopo gravi infortuni. Io sono convinto che farà molto bene a Firenze".

Su Amrabat: "Farà concorrenza a Mandragora, si giocheranno il posto data la mole di partite che avrà la Fiorentina. La garanzia assoluta di questa Fiorentina però si chiama Italiano".

Sull'allenatore: "Si è confermato uno dei migliori tecnici di prospettiva del calcio italiano. Fa un calcio divertente e adesso anche grazie all'arrivo di alcuni calciatori è galvanizzato dalla stagione che lo aspetta. I viola hanno fatto bene a rinnovargli il contratto e a continuare con lui".

Su Jovic e Cabral: "Jovic destinato a vivere da una grande stagione: vuole giocare con continuità, cosa che al Real Madrid non ha fatto. I calciatori che approdano in Italia in corsa possono accusare l'ambientamento, la barriera linguistica, è normale che ci sia un periodo di apprendistato. Per Cabral questa potrebbe essere la stagione che gli può permettere di fare il salto di qualità. La concorrenza di Jovic gli può fare bene".

Su Gollini: "Penso che questa possa essere la stagione del suo grande rilancio. A Tottenham ha avuto qualche difficoltà, anche per lui ci sarà la concorrenza di Terracciano. Ha fatto una scelta saggia ad andare alla Fiorentina, è un ottimo portiere e punta ritornare nel giro della Nazionale. E' un ragazzo giovane e molto motivato, e la stagione che lo aspetta ha sicuramente buoni propositi".

Su Commisso: "Penso che il presidente ha dimostrato con i fatti di volere una grande Fiorentina. Ha pagato forse il pedaggio dell'ambientamento nel calcio italiano, ha commesso qualche errore a livello comunicativo, ma ha dimostrato con questa campagna acquisti e con l'investimento del Viola Park che la Fiorentina è nelle mani di una proprietà molto salda. C'è anche il progetto stadio, e quindi il mio giudizio è altamente positivo".