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KALINIC-NAPOLI: LE ULTIME

di Giulio Incagli

Continua senza sosta il pressing del Napoli su Nikola Kalinic. Il suo procuratore, Tomislav Erceg, attualmente si trova a Spalato e sta decidendo in questi minuti se raggiungere domani Firenze per vedere da vicino l'esordio al Franchi della Fiorentina e poi far ritorno in Croazia, questa volta a Zagabria, proprio per accompagnare il giocatore nel ritiro della Nazionale, visto che la famiglia resterà invece in Italia. Secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, non è comunque previsto alcun incontro fra Pantaleo Corvino e l'entourage del giocatore. 

Kalinic è tranquillo, a Firenze sta benissimo, sente la stima di Paulo Sousa e certamente non ha intenzione di forzare la mano per essere ceduto. Le occasioni per puntare i piedi in questa sessione c'erano, la Fiorentina ha ricevuto offerte concrete dall'Inghilterra (su tutte Leicester ed Everton) ma ha deciso di rispedirle al mittente. Corvino ha riferito a Kalinic e al suo agente ogni singola mossa ed entrambe le parti hanno deciso di andare avanti così. Adesso lo scenario però è cambiato, il Napoli vuole Kalinic a tutti i costi e sta preparando un'offerta superiore ai 30 milioni di euro con o senza l'inserimento di Gabbiadini. Il croato vorrebbe restare, giusto ribadirlo, ma la sensazione dell'entourage è quella che alla fine l'operazione in uscita si farà. Non sarà certo Kalinic a chiedere la cessione, ma con l'ingaggio netto che verrà praticamente raddoppiato (da 1,4 a 3 mln) e la possibilità di giocare la Champions da protagonista, non sarà neanche l'attaccante croato ad opporsi ad un suo passaggio al Napoli. 

Voci, rumors e sensazioni anche da casa Kalinic. Adesso la palla, o meglio la patata bollente, passa in mano a Corvino messo in mezzo tra le richieste esplicite di Sousa e le esigenze economiche della società.