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KAYODE, A GENOVA UN ESORDIO DA SOGNO: ORA UNA CERTEZZA

di Samuele Fontanelli

Nella vittoria viola di Marassi nella gara di andata, alla prima giornata di campionato, a rubare la scena fu Michael Kayode. Il terzino destro classe 2004, al suo esordio in Serie A, si rese protagonista di una prestazione di personalità sia in fase difensiva, sia, con un paio di dribbling di qualità, in fase d'attacco. Addirittura, nonostante nel 1-4 non avesse ne segnato ne fornito assist(reti di Biraghi, Bonaventura, Nico Gonzalez e Mandragora), i lettori di FirenzeViola.it lo premiarono con il premio TopFV(QUI la votazione). 

Adesso, quasi otto mesi dopo, anche a causa del lungo infortunio di Dodò, Kayode da giovane bravo e sorprendente è diventato una certezza per Vincenzo Italiano. 

UNA STAGIONE DA SOGNO

"Kayode è bravo, ha un grande motore e un grande carattere. È stato bravo perché ha stupito tutti. Gli faccio i complimenti. Deve rimanere concentrato". Così Vincenzo Italiano nel post partita di Genova. Detto fatto, il terzino ex Gozzano è rimasto concentrato e nel corso di questi otto mesi ha continuato a dimostrare tutto il suo valore. 

31 presenze tra tutte le competizioni, una rete, la prima in Serie A, contro la Lazio, tre assist e un fondamentale rigore procurato contro il Genk nel girone di Conference League. Kayode è diventato, insieme a Dodo che a Plzen è tornato a disputare una gara per intero, una certezza sulla corsia di destra per la Fiorentina. Questa stagione da sogno gli è valsa anche la chiamata della nazionale U21, con cui ha esordito ad ottobre nel match valido per le qualificazioni ai prossimi europei di categoria contro la Norvegia, e soprattutto l'attenzione anche del CT Luciano Spalletti.

IL FUTURO

Il futuro, come dimostrato anche dalla candidatura al 22° posto per il premio Golden Boy 2024 di Tuttosport(QUI la notizia completa su FirenzeViola.it), è sicuramente dalla sua parte. La Fiorentina, già da ottobre, ha deciso di blindarlo con un rinnovo di contratto fino al 2028, con opzione per un ulteriore anno, a 300.000 Euro a stagione. Sull'esterno azzurro però ci sono gli occhi puntati di tante big europee. Oltre alle sirene dalla Premier League, e dell'Arsenal in particolare, a Kayode sembra stia pensando anche l'Inter in caso di addio di Dumfries. Per il momento l'esterno nativo di Borgomanero, in Piemonte, rimane concentrato sulla Fiorentina con cui spera di finire al meglio, magari anche alzando un trofeo, una stagione da sogno.
 


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