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KONESPERA

di Pietro Lazzerini

A dieci giornate dal termine del campionato è normale che all'interno della Fiorentina si inizi a pensare anche ai possibili riscatti dei giocatori arrivati con la formula del prestito. Tra questi c'è Panagiotis Kone, approdato in viola nell'ultimo giorno di calciomercato a margine delle discussioni con l'Udinese per la cessione a titolo definitivo di Ryder Matos. Un acquisto che doveva completare la coperta a centrocampo ma che ancora non è mai stato utilizzato dal tecnico Paulo Sousa. 

Qualche acciacco e un modo di giocare da resettare, hanno allontanato l'esordio che però potrebbe arrivare nella giornata di domenica. Sì perché se è vero che Borja Valero e Vecino sono tornati ad allenarsi con il resto del gruppo, è vero anche che difficilmente l'allenatore li manderà in campo insieme dal primo minuto. Il rischio di perderli in un momento chiave della stagione è troppo alto e quindi almeno uno dei due si accomoderà in panchina. 

Per questo aumentano le speranze del centrocampista greco, che probabilmente non partirà dal primo minuto, ma che a gara in corso potrebbe essere finalmente inserito per dare fiato a coloro che hanno retto la baracca fino a ora. Si dice che Sousa sia molto soddisfatto della sua crescita all'interno del gruppo e dunque quale partita migliore se non quella contro l'Hellas Verona per iniziare l'avventura con la maglia della Fiorentina

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