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KOUAMÈ, TRA FIDUCIA DEL MISTER E VOGLIA DI RISCATTO

di Giulio Falciai

"Qualche idea ce l'ho ma prima voglio confrontarmi coi giocatori. Ad esempio Kouamè non penso sia una punta di riferimento ma penso possa essere una seconda punta di corsa". Queste sono state le parole del nuovo tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, a proposito dell'attaccante viola Christian Kouamè. Dell'intera rosa, infatti, il mister ha già allenato solo un calciatore ed è proprio l'ivoriano. Proprio per il classe '97 sarà previsto quindi un ruolo da seconda punta più che da boa centrale. 

Era il 9 dicembre 2018 quando Prandelli timbrò la sua prima presenza in rossoblù contro la SPAL. Furono 24 le partite giocate dall'attuale numero undici viola e da quel momento in poi: 4 vittorie, 11 pareggi e 9 sconfitte. In addirittura 22 delle suddette gare, il centravanti è sceso in campo da titolare, mentre solo in 2 occasioni da subentrato a match in corso. Trend che potrebbe rivelarsi decisivo anche adesso per le scelte del tecnico lombardo. Infine, Kouamé durante la stagione in esame ha siglato 1 rete e servito 2 assist.

Con Beppe Iachini l'attaccante 22enne era riuscito a collezionare 15 presenze siglando due gol e due assist. Adesso, però, con il possibile nuovo ruolo da seconda punta e la quasi totale fiducia del nuovo mister della Fiorentina, Christian Kouamè può migliorare nettamente le proprie prestazioni diventando così una probabile pedina fondamentale della rosa.