KUBA SCACCIA I FANTASMI DELLA FASCIA DESTRA
Mi sono sempre chiesta se i calciatori dal campo riescano a sentire quello che viene detto sugli spalti. I cori sono contati da tanti e chiaramente comprensibili, ma i singoli complimenti o i mugugni non sono captabili. In cuor mio penso che ieri a Blaszczykowski siano arrivati i commenti di alcuni saccenti del calcio, miei vicini di stadio, che così recitavano: “come si fa a giocare con questo polacco, quella fascia era dominio di gente come Cuadrado, Joaquin e Salah e ora c’è lui che non è capace di spingere ed essere incisivo”. Ebbene, magia del calcio, dopo pochi secondi Kuba li punisce ed insacca il suo primo gol in viola!
Ho gioito il doppio pensando proprio ad una vendetta del nuovo calciatore della Fiorentina. Effettivamente non aveva fatto un bel primo tempo ed aveva commesso alcuni errori ma la squadra finalmente aveva fatto vedere una buona partita. Lo stesso Kuba, rassicurato dal vantaggio che ci aveva regalato, ha preso sicurezza e finito la gara in crescendo.
E’ stata anche una sorpresa vederlo in campo e speriamo che continui a sorprenderci sempre di più col gioco, specialmente per farci scordare i fantasmi dei big che in questi anni hanno scorrazzato sulla destra del campo.
Quando ho sentito che il suo sguardo rivolto al cielo indicava la dedica alla madre, brutalmente uccisa dal padre sotto i suoi occhi di bambino, mi ha riempito ancora più di gioia vederlo felice.
Diamo tempo a lui e a tutta la squadra di trovare i giusti ingranaggi e probabilmente ci toglieremo delle soddisfazioni. Essere oggi secondi in classifica è una di queste. Siamo solo alla quinta di campionato ma, godendoci questa avventura giornata dopo giornata, ci fa stare bene questa altitudine non fosse altro perchè domenica andremo ad affrontare l’Inter capolista. Non so se Kuba risulterà uno degli innesti più azzeccati di questo campionato, ma mi sento di sbilanciarmi su Kalinic che anche ieri è riuscito a segnare uno splendido gol. Mi piace molto e trovo che contribuisca in modo determinante al gioco della squadra. Purtroppo ieri Babacar ha toppato la gara e con la sostituzione la differenza si è vista subito. La possibilità di avere un cambio di valore è per il nostro attacco una splendida risorsa, soprattutto se consideriamo le difficoltà patite lo scorso anno.
Dall’attacco alla difesa per sottolineare come la Fiorentina, dopo il black out di Torino, in campionato continui a non subire gol ed anche questo è un piccolo record.
Dopo tante brutture adesso si comincia a vedere anche qualcosa di interessante in campo e la trasferta di Milano adesso fa meno paura.
La Signora in viola