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L'ALTRA ATTESA

di Tommaso Loreto

Mentre Montella lavorava con la squadra all'interno del "Franchi", senza Pizarro, Sissoko e Mati Fernandez, dall'altra parte dell'oceano Giuseppe Rossi si preparava alla sua giornata campale. E' in programma tra qualche ora, infatti, il controllo con il dottore Steadman cui "Pepito" si sottoporrà per ricevere il via libera e avviare l'ultima fase del suo recupero. Contando il fuso orario, con l'ora italiana avanti di 6/7 ore, questione di poco.

Dopo il doppio infortunio al ginocchio Rossi si avvia a concludere il secondo, lungo, periodo di riabilitazione e di certo sotto il profilo psicologico non sarà per niente semplice riprendere il ritmo e l'abitudine alle partite. Al tempo stesso, però, l'aver già ricominciato una forma di lavoro con la sua nuova squadra, e la presenza pressochè costante del fisioterapista-mental coach Luke Bongiorno non possono che averlo aiutato nell'ultimo periodo.

Adesso uno degli ultimi controlli, con il parere del chirurgo in questione (fu lui a operare la seconda volta Rossi) prima dell'ultimo strappo lungo la strada del recupero. Difficile immaginare come e quando Rossi esordirà con la maglia viola, e seppure le speranze di vederlo in campo nel finale di stagione non siano del tutto perse, la Fiorentina eviterà qualsiasi rischio. Serve e servirà pazienza, perciò, sia per capire cosa racconterà la visita di oggi (in tarda serata qualcosa potrebbe filtrare dagli States) sia per vedere Rossi in campo.