L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA

15.06.2015 13.00 di Giulio Incagli

Nelle ultime settimane si è discusso molto della gestione societaria in casa Fiorentina. Un organigramma corposo ed eterogeneo con almeno 12 dirigenti che, come analizzato proprio su queste colonne qualche giorno fa (LEGGI QUI), gestiscono il comparto tecnico e manageriale viola. Per molti un punto di forza, per altri un incredibile limite alla chiarezza dei ruoli e delle gerarchie interne. La stagione che si è appena conclusa, ha visto l’addio di due figure cardine della Fiorentina degli ultimi anni, come Macia e Montella, rispettivamente direttore tecnico e allenatore, e l’arrivo in ordine di Andrea Rogg, direttore generale, Valentino Angeloni, nuovo direttore tecnico, Pedro Pereira, responsabile mercato estero, e - manca soltanto l’ufficialità - Paulo Sousa, nuovo allenatore. Senza contare poi il ritorno di Roberto Ripa, uomo mercato, dopo l'esperienza statunitense.

Analizzando ulteriormente il ricco e variegato organigramma gigliato, si può notare però come sia curiosamente ancora vacante la carica di responsabile marketing. Gianluca Baiesi, figura che si occupa del settore commerciale viola, ricopre la casella di direttore esecutivo ormai dal 2010. I risultati del comparto marketing però, negli ultimi anni non sono stati certo all’altezza di quelli sportivi, che hanno visto la Fiorentina stabilirsi nelle zone nobili della Serie A ed internazionalizzarsi attraverso imprese memorabili, scalando mese dopo mese il ranking Uefa. Sotto il profilo commerciale invece, la società si è fatta spesso trovare impreparata e anche i risultati dell’anno appena concluso avvalorano questa tesi. Il main sponsor, del quale Rogg ha giurato si sia parlato all’interno dell’ultimo CdA (LEGGI QUI), non ha trovato un erede a “Mazda” e la Fiorentina non ha quindi potuto contare sugli introiti previsti. Inoltre, la vendita delle magliette e in generale dei gadget, non ha fatto registrare certamente dati esaltanti e l’impressione, anche grazie a quanto raccontatovi in esclusiva da Firenzeviola.it nella giornata di ieri (LEGGI QUI), è che anche quest’anno, con prezzi esosi e al limite del razionale - nonostante l’avvento di "Le Coq Sportif" come nuovo sponsor tecnico - difficilmente potranno essere migliori.

Un trend negativo, che la Fiorentina sembra però voler invertire fin da subito. Secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it infatti, la società starebbe cercando un responsabile marketing - prenderebbe il posto di Baiesi - che possa far fare il decisivo cambio di marcia ed aiutare, perché no, la società anche a crescere sotto il profilo tecnico fornendo e producendo nuove risorse. Del resto, se il Real Madrid riesce a vendere 345.000 magliette - ricorderete il caso di James Rodriguez - in meno di 48 ore a 100 euro l’una, alla Fiorentina si può certamente chiedere un piccolo salto di qualità in questo senso. Magari un'idea, da meri osservatori esterni, potrebbe essere quella di inserire figure radicate nel territorio con un'ampia conoscenza delle caratteristiche e delle peculiarità del tifoso viola, da sempre esigente e mai banale. Qualcuno che si faccia interprete della fiorentinità e possa conoscere le esigenze del cliente, che se stimolato e messo nelle giuste condizioni, ha sempre dimostrato di potersi trasformare in una risorsa incommensurabile.